«Biglietti costosi e servizio pessimo». Gd sui disagi della Bari-Nord

I due segretari GD chiedono garanzie sugli orari dei bus sostitutivi

lunedì 25 luglio 2016 10.04
A quasi due settimane da quel funesto 12 luglio che ha spezzato la vita a 23 persone, giunge in redazione una nota congiunta di Mirko Malcangi e Omar Neseir - rispettivamente Giovani Democratici Andria e Bat - sui disagi affrontati quotidianamente dei pendolari. «Comprendendo la situazione di emergenza, la macchina organizzativa procede a rilento. I pendolari sono lasciati a loro stessi. Di fatto, dopo numerose segnalazioni e lamentele, giunte noi da ragazzi e non, le ferrovie del nord-barese non riescono a garantire un servizio quantomeno dignitoso. Ogni mattina un pendolare si sveglia e non sa con esattezza a che ora partirà il bus per la stazione di Corato. Non è una barzelletta, ma esattamente quello che sta succedendo a studenti, lavoratori o semplici pendolari saltuari che sono costretti ad andare in stazione con molto anticipo e ritrovarsi a partire "quando arriva il bus", "quando il bus si riempie". Per non parlare dell'impossibilità di riuscire a prendere la coincidenza a Corato per giungere sui luoghi di lavoro e all'Università in orario. Con gravi ripercussioni che lasciamo solo immaginare. Sentiamo il dovere di continuare a dar voce alle denunce di chi vive questi disagi».

I due segretari GD chiedono garanzie sugli orari dei bus sostitutivi. «Chiediamo chiarezza e tempi celeri nella stesura di orari prestabiliti per garantire stabilità e non disagio ai pendolari. Chiediamo semplicemente la garanzia di un orario certo di partenza del bus, in modo tale da permettere ai pendolari di organizzarsi per tempo con le coincidenze e di riflesso con i loro impegni. Chiediamo che chi di dovere si attivi. Ci appelliamo anche a tutti i rappresentanti istituzionali del territorio affinché mostrino maturità e attenzione verso questa situazione e non si limitino a denunciare solo su Facebook o sulla stampa. Cari signori, adoperatevi per risolvere al più presto la situazione. Lanciamo anche una proposta ai vertici di Ferrotramviaria: stop al costo del trasposto Andria-Corato e viceversa, sino a quando una situazione di normalità non sarà ripristinata. Prevalga il buon senso».