Atp Andria, anche Robredo ex numero 5 al mondo
Alla quarta edizione grande qualità con Rosol, Kovalik, Chiudinelli e Stakhovsky
domenica 13 novembre 2016
12.32
La quarta edizione del Challenger Atp "Castel del Monte" di Andria si arricchisce della presenza del 34enne spagnolo Tommy Robredo. L'ex numero 5 al mondo e vincitore di 12 titoli Atp in carriera beneficerà di una delle quattro wild card messe a disposizione dal direttore del torneo, Vincenzo Ormas; sarà quindi uno dei nomi maggiormente attesi sulla superficie veloce del Palasport di Andria dal 19 al 27 novembre. Robredo ha puntato sulla Puglia come scenario ideale per risalire in classifica e riportarsi nelle posizioni che più si addicono al suo valore.
A dare prestigio al tabellone principale degli internazionali si aggiungono altri nomi di spessore che rendono l'edizione 2016 ancora più prestigiosa delle precedenti. In cima alla lista degli iscritti c'è il ceco Lukas Rosol, attuale numero 106 delle classifiche internazionali, ma capace due anni fa di raggiungere la 26esima posizione. A seguire vi sono Marco Chiudinelli, attuale numero 116 che nel 2014 ha vinto la Coppa Davis con la Svizzera, e Josef Kovalik, emergente tennista slovacco alla posizione 120 ma che ben presto entrerà tra i top 100. Maggiore esperienza alla competizione, inoltre, potrebbero portarla gli spagnoli Pere Riba e Daniel Munoz de la Nava, l'olandese Igor Sijsling e l'ucraino Sergiy Stakhovsky. Proprio quest'ultimo, tre anni fa, è salito agli onori delle cronache sportive per aver battuto Roger Federer a Wimbledon. Molto interessante anche il prospetto del 18enne greco Stefanos Tsitsipas, astro nascente del tennis mondiale.
Come successo in passato, gli internazionali di Andria sono tenuti in grande considerazione dalla Federazione che manderà in Puglia i giovani di maggiore talento. Al momento sono due gli italiani che hanno la classifica per entrare direttamente nel tabellone principale: il toscano Luca Vanni ed il lombardo Andrea Arnaboldi. La pattuglia azzurra lieviterà sia in caso di rinunce (tra le prime alternative ci sono Caruso, Bega, Sonego e Mager) che con l'assegnazione delle altre tre wild card. Una di queste dovrebbe andare al biscegliese Andrea Pellegrino.
L'ingresso al Palasport di viale Germania è assolutamente gratuito, per questo motivo l'organizzazione invita le scuole e le associazioni del territorio a vivere in prima persona l'evento internazionale.
A dare prestigio al tabellone principale degli internazionali si aggiungono altri nomi di spessore che rendono l'edizione 2016 ancora più prestigiosa delle precedenti. In cima alla lista degli iscritti c'è il ceco Lukas Rosol, attuale numero 106 delle classifiche internazionali, ma capace due anni fa di raggiungere la 26esima posizione. A seguire vi sono Marco Chiudinelli, attuale numero 116 che nel 2014 ha vinto la Coppa Davis con la Svizzera, e Josef Kovalik, emergente tennista slovacco alla posizione 120 ma che ben presto entrerà tra i top 100. Maggiore esperienza alla competizione, inoltre, potrebbero portarla gli spagnoli Pere Riba e Daniel Munoz de la Nava, l'olandese Igor Sijsling e l'ucraino Sergiy Stakhovsky. Proprio quest'ultimo, tre anni fa, è salito agli onori delle cronache sportive per aver battuto Roger Federer a Wimbledon. Molto interessante anche il prospetto del 18enne greco Stefanos Tsitsipas, astro nascente del tennis mondiale.
Come successo in passato, gli internazionali di Andria sono tenuti in grande considerazione dalla Federazione che manderà in Puglia i giovani di maggiore talento. Al momento sono due gli italiani che hanno la classifica per entrare direttamente nel tabellone principale: il toscano Luca Vanni ed il lombardo Andrea Arnaboldi. La pattuglia azzurra lieviterà sia in caso di rinunce (tra le prime alternative ci sono Caruso, Bega, Sonego e Mager) che con l'assegnazione delle altre tre wild card. Una di queste dovrebbe andare al biscegliese Andrea Pellegrino.
L'ingresso al Palasport di viale Germania è assolutamente gratuito, per questo motivo l'organizzazione invita le scuole e le associazioni del territorio a vivere in prima persona l'evento internazionale.