Appalti dell'Ente irrigazione, perquisizioni anche nella Bat
Inchiesta della Procura di Potenza: 11 arresti tra Puglia e Basilicata. Tra le accuse truffa, falso in atto pubblico e abuso d'ufficio
martedì 14 febbraio 2017
10.32
La Polizia, a conclusione di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Potenza, ha notificato undici ordinanza di custodia cautelare (in carcere e ai domiciliari) nei confronti di funzionari pubblici, imprenditori e professionisti che avevano formato - secondo l'accusa - una «rete collusiva tendente alla spartizione collaudata di diversi bandi di gara dell'Ente irrigazione di Puglia, Lucania e Irpinia».
Oltre agli arresti - in carcere e ai domiciliari - gli agenti della squadra mobile della questura di Potenza, del reparto prevenzione crimine e di altre unità, stanno eseguendo perquisizioni a Potenza, Matera, Parma e nella provincia di Barletta, Andria, Trani. I reati ipotizzati sono quelli di turbata libertà degli incanti e del procedimento di scelta del contraente, corruzione, induzione indebita e dare o promettere denaro o altre utilità, truffa aggravata, abuso d'ufficio e falso in atto pubblico. Dettagli sull'inchiesta saranno forniti in una conferenza stampa prevista a Potenza in mattinata.
Oltre agli arresti - in carcere e ai domiciliari - gli agenti della squadra mobile della questura di Potenza, del reparto prevenzione crimine e di altre unità, stanno eseguendo perquisizioni a Potenza, Matera, Parma e nella provincia di Barletta, Andria, Trani. I reati ipotizzati sono quelli di turbata libertà degli incanti e del procedimento di scelta del contraente, corruzione, induzione indebita e dare o promettere denaro o altre utilità, truffa aggravata, abuso d'ufficio e falso in atto pubblico. Dettagli sull'inchiesta saranno forniti in una conferenza stampa prevista a Potenza in mattinata.