Ad Andria carico e scarico merci nel caos
Manca il regolamento, niente rinnovo di autorizzazioni
lunedì 28 gennaio 2019
L'ultima autorizzazione risale al gennaio 2016 ed aveva la durata di 12 mesi. "Ad inizio 2017 non è stato più possibile rinnovarla perchè negli uffici comunali stavano lavorando alla modifica del regolamento", ci racconta Savio Cellammare il titolare di una attività commerciale in via Reggio Calabria ad Andria. Stiamo parlando delle norme del carico e scarico delle merci per evitare che queste operazioni possano creare intralcio alla circolazione. Un permesso, insomma, che permettere ai commercianti di lavorare serenamente.
"Tutto ciò si traduce in disagio per noi che abbiamo un'attività in centro dove c'è carenza di parcheggi. Abbiamo difficoltà a caricare e scaricare le nostre merci che sono abbastanza voluminose. Spesso si creano disagi anche con gli automobilisti perchè siamo costretti a svolgere queste operazioni per strada intralciando il traffico. Una situazione che ora dopo due anni è diventata insostenibile", spiega Cellammare.
La svolta sembrava dovesse arrivare nel consiglio comunale del 22 dicembre scorso dove in aula approdava questo regolamento. Ma l'attesa degli esercenti è stata vana perché la discussione fu rinviata. "Adesso attendiamo ancora, ci sono state date rassicurazioni, ci hanno detto che sarebbe arrivato presto il regolamento. Ma intanto i disagi continuano. Vogliamo sapere se abbiamo questa possibilità, il mio non è un diritto ma è la richiesta di un servizio. Servono regole certe ed in tempi brevi. Solo di questo abbiamo bisogno noi imprenditori. Non stiamo giocando al Monopoli, ci rimettiamo capitali ed abbiamo bisogno di regole certe per lavorare".
"Tutto ciò si traduce in disagio per noi che abbiamo un'attività in centro dove c'è carenza di parcheggi. Abbiamo difficoltà a caricare e scaricare le nostre merci che sono abbastanza voluminose. Spesso si creano disagi anche con gli automobilisti perchè siamo costretti a svolgere queste operazioni per strada intralciando il traffico. Una situazione che ora dopo due anni è diventata insostenibile", spiega Cellammare.
La svolta sembrava dovesse arrivare nel consiglio comunale del 22 dicembre scorso dove in aula approdava questo regolamento. Ma l'attesa degli esercenti è stata vana perché la discussione fu rinviata. "Adesso attendiamo ancora, ci sono state date rassicurazioni, ci hanno detto che sarebbe arrivato presto il regolamento. Ma intanto i disagi continuano. Vogliamo sapere se abbiamo questa possibilità, il mio non è un diritto ma è la richiesta di un servizio. Servono regole certe ed in tempi brevi. Solo di questo abbiamo bisogno noi imprenditori. Non stiamo giocando al Monopoli, ci rimettiamo capitali ed abbiamo bisogno di regole certe per lavorare".