Zona Pip, proprietari di suoli ancora in attesa

Se ne parla lunedì 8 maggio in consiglio comunale

giovedì 4 maggio 2023
Il consiglio comunale di Andria si riunirà lunedì 8 maggio alle 18,30 per discutere, tra l'altro, anche della proposta di Deliberazione sul prezzo della cessione delle aree previste nel Piano per gli Insediamenti Produttivi della città di Andria. Una vicenda delicatissima che tiene sulle spine le aziende che hanno ubicato i loro opifici in quell'area oggi purtroppo degradata, abbandonata e senza alcuna minima cura, priva dei minimi servizi essenziali come il gas e la linea internet. Una vicenda sulla quale l'Amministrazione comunale aveva preso posizione così come aveva rassicurato i proprietari dei suoli i quali, dopo 30 anni, ancora non vedono soddisfatte le loro legittime richieste di ristoro del misero costo dei suoli ceduti. Sono proprio i proprietari dei suoli, anche questa volta attraverso l'associazione di Impegno Civico "Io Ci Sono!" di Andria presieduta dall'attivista sociale Savino Montaruli, a dichiarare: "continuiamo a restare inascoltati, quasi beffati da un sistema politico ed amministrativo che non capisce cosa significhi aspettare soldi dal comune che da oltre trent'anni non ci paga. Una situazione assurda che ci ha esasperato al punto che abbiamo intenzione di rivolgerci direttamente alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, o altro Tribunale, per chiedere chiarezza sull'intera gestione dei fondi della Zona PIP di Andria, compresi i disservizi e prendendo anche a testimonianza le vicende recentemente denunciate in pubblico dagli Imprenditori di quella Zona in cui eravamo proprietari di quei suoli. Imprenditori che hanno contestato le richieste a conguaglio da parte del comune di Andria di somme a loro dire non dovute, anzi ampiamente pagate al punto da pretenderne il rimborso, oltre che i danni subiti a causa dell'assenza o carenza di servizi essenziali mai garantiti dall'Ente locale".