Vito Grumo: il modellista andriese che realizza opere in pietra
Il 74enne, dopo aver lavorato per 50 anni in una cava di pietra, coltiva la sua passione per l'antica attività artigianale
giovedì 3 gennaio 2019
07.00
L'evento natalizio "La casa di Babbo Natale con i suoi Elfi" curato dall'art director Sabino Matera, si è rivelato determinante anche per la scoperta e la valorizzazione di un'antica attività artigianale, il modellismo, portato in auge dal 74enne andriese Vito Grumo.
Infatti all'interno della dimora natalizia, è possibile ammirare alcune sue opere in miniatura come il Municipio, i tre campanili monumentali di Andria, San Francesco, San Domenico e la chiesa Cattedrale, la porta di Sant'Andrea e tre trulli, tutti sapientemente realizzati con l'unico "ingrediente" in grado di impreziosire ancor di più la riproduzione in scala di quei monumenti: la pietra di Trani, quale sinonimo di identità locale e pilastro dell'economia cittadina.
Negli ultimi anni il modellismo viene definito un semplice hobby, ma chi, come Vito, coltiva questa passione da lungo tempo sa benissimo che tale definizione risulta assolutamente riduttiva. Il modellismo è creazione, manualità, ricerca, cura del dettaglio e tanta passione.
Infatti, il modellista andriese dopo aver fotografato sul posto i monumenti in questione, provvede a realizzarli mediante l'ausilio di una martellina, necessaria per frantumare in piccole dimensioni la pietra murgiana e della colla da pavimento, indispensabile invece per assemblare i vari pezzi.
Le doti artistiche di Vito, affondano radici in tempi passati quando all'età di 24 anni cominciò a lavorare come operaio presso alcune cave di pietra, situate nel territorio circostante, a partire da Ruvo, Minervino e Trani. Dopo 50 anni di duro lavoro, le sue mani sembrano avere ancora nostalgia della pietra e di quel bisogno di plasmare delle vere e proprie forme d'arte con la quale poter dar vita a degli eccelsi e spettacolari capolavori d'artigianato. Infatti molto apprezzati, tra gli altri, sono, la ricostruzione del Colosseo di Roma, della Cattedrale di Trani e della Basilica di "Santa Maria dei Miracoli" collocata all'interno della chiesa stessa. In corso, invece, è la realizzazione di uno dei simboli più importanti della Puglia, il nostro Castel del Monte.
Inoltre, il modellista andriese ha espresso il desiderio di poter un giorno allestire una mostra finalizzata a trasmettere al pubblico l'insito valore artistico, didattico-formativo e storico dei nostri monumenti realizzati su scala, affinché questa antica pratica, nata con gli egizi, possa continuare ad essere dignitosamente rivalutata e valorizzata in un mondo ormai sopraffatto dai moderni software di progettazione.
Infatti all'interno della dimora natalizia, è possibile ammirare alcune sue opere in miniatura come il Municipio, i tre campanili monumentali di Andria, San Francesco, San Domenico e la chiesa Cattedrale, la porta di Sant'Andrea e tre trulli, tutti sapientemente realizzati con l'unico "ingrediente" in grado di impreziosire ancor di più la riproduzione in scala di quei monumenti: la pietra di Trani, quale sinonimo di identità locale e pilastro dell'economia cittadina.
Negli ultimi anni il modellismo viene definito un semplice hobby, ma chi, come Vito, coltiva questa passione da lungo tempo sa benissimo che tale definizione risulta assolutamente riduttiva. Il modellismo è creazione, manualità, ricerca, cura del dettaglio e tanta passione.
Infatti, il modellista andriese dopo aver fotografato sul posto i monumenti in questione, provvede a realizzarli mediante l'ausilio di una martellina, necessaria per frantumare in piccole dimensioni la pietra murgiana e della colla da pavimento, indispensabile invece per assemblare i vari pezzi.
Le doti artistiche di Vito, affondano radici in tempi passati quando all'età di 24 anni cominciò a lavorare come operaio presso alcune cave di pietra, situate nel territorio circostante, a partire da Ruvo, Minervino e Trani. Dopo 50 anni di duro lavoro, le sue mani sembrano avere ancora nostalgia della pietra e di quel bisogno di plasmare delle vere e proprie forme d'arte con la quale poter dar vita a degli eccelsi e spettacolari capolavori d'artigianato. Infatti molto apprezzati, tra gli altri, sono, la ricostruzione del Colosseo di Roma, della Cattedrale di Trani e della Basilica di "Santa Maria dei Miracoli" collocata all'interno della chiesa stessa. In corso, invece, è la realizzazione di uno dei simboli più importanti della Puglia, il nostro Castel del Monte.
Inoltre, il modellista andriese ha espresso il desiderio di poter un giorno allestire una mostra finalizzata a trasmettere al pubblico l'insito valore artistico, didattico-formativo e storico dei nostri monumenti realizzati su scala, affinché questa antica pratica, nata con gli egizi, possa continuare ad essere dignitosamente rivalutata e valorizzata in un mondo ormai sopraffatto dai moderni software di progettazione.