Villa Comunale, Pietro Di Pilato (M5S): "Ecco la nostra proposta con Michele Coratella Sindaco"
"Voglio riprendere in mano l’anfiteatro e riportare la musica nella Villa Comunale" la promessa alla cittadinanza
mercoledì 26 agosto 2020
15.17
Pietro Di Pilato, candidato consigliere comunale del M5S elabora la sua proposta sulla Villa comunale, a sostegno di Michele Coratella Sindaco.
"La Villa Comunale di Andria è il polmone verde della città. Quando vengo qui ricordo le mie origini, le passeggiate con mio nonno che era il giardiniere della villa. Amava i fiori, ci teneva moltissimo a coltivarli e a vedere crescere gli alberi. Ho imparato ad andare in bici con lui mentre godevo del verde della Villa Comunale. Erano i viali dei ragazzi che giocavano a rincorrersi, era la Villa Comunale delle famiglie che andavano a passeggiare, a prendere il gelato allo Chalet. Era il luogo della musica andriese, dei gruppi degli anni 70 e 80, poi del Festival di Musica Giovane e della cultura. Negli anni tutto è cambiato: la villa ha cambiato volto, è cambiato il passeggio, gli alberi sono cambiati, ma ha perso un po' della sua anima. L'anfiteatro è un rudere, chi passeggia deve stare attento alle bici elettriche e ad altre situazioni di illegalità, non si gioca quasi più. Ci sono danni continui agli arredi verdi, le strutture come il centro "Dopo di noi" non sono state consegnate. Non c'è riqualificazione che tenga se manca l'anima", sottolinea l'avv. Michele Coratella, candidato Sindaco del M5S.
"Dobbiamo riportare cultura e sicurezza nella città.
Voglio riprendere in mano l'anfiteatro e riportare la musica nella Villa Comunale. Quel luogo non può essere dimenticato e deve riportare famiglie e giovani a divertirsi insieme. Dobbiamo valutare l'introduzione di una recinzione che consenta di migliorare la sicurezza del luogo e di impedire l'ingresso di motociclette e scooter. Dobbiamo trovare un modo per contenere i danni al verde pubblico. Mi batterò per spazzare via le ombre delle illegalità nella Villa Comunale e riportare luce in quei viali" sottolinea il candidato consigliere comunale dott. Pietro Di Pilato del M5S.
Ecco la nostra proposta per il giardino di tutti gli andriesi. La memoria di una città migliore ci aiuterà a costruire il futuro.
"La Villa Comunale di Andria è il polmone verde della città. Quando vengo qui ricordo le mie origini, le passeggiate con mio nonno che era il giardiniere della villa. Amava i fiori, ci teneva moltissimo a coltivarli e a vedere crescere gli alberi. Ho imparato ad andare in bici con lui mentre godevo del verde della Villa Comunale. Erano i viali dei ragazzi che giocavano a rincorrersi, era la Villa Comunale delle famiglie che andavano a passeggiare, a prendere il gelato allo Chalet. Era il luogo della musica andriese, dei gruppi degli anni 70 e 80, poi del Festival di Musica Giovane e della cultura. Negli anni tutto è cambiato: la villa ha cambiato volto, è cambiato il passeggio, gli alberi sono cambiati, ma ha perso un po' della sua anima. L'anfiteatro è un rudere, chi passeggia deve stare attento alle bici elettriche e ad altre situazioni di illegalità, non si gioca quasi più. Ci sono danni continui agli arredi verdi, le strutture come il centro "Dopo di noi" non sono state consegnate. Non c'è riqualificazione che tenga se manca l'anima", sottolinea l'avv. Michele Coratella, candidato Sindaco del M5S.
"Dobbiamo riportare cultura e sicurezza nella città.
Voglio riprendere in mano l'anfiteatro e riportare la musica nella Villa Comunale. Quel luogo non può essere dimenticato e deve riportare famiglie e giovani a divertirsi insieme. Dobbiamo valutare l'introduzione di una recinzione che consenta di migliorare la sicurezza del luogo e di impedire l'ingresso di motociclette e scooter. Dobbiamo trovare un modo per contenere i danni al verde pubblico. Mi batterò per spazzare via le ombre delle illegalità nella Villa Comunale e riportare luce in quei viali" sottolinea il candidato consigliere comunale dott. Pietro Di Pilato del M5S.
Ecco la nostra proposta per il giardino di tutti gli andriesi. La memoria di una città migliore ci aiuterà a costruire il futuro.