Tributi locali, Vurchio (Pd): "La macchina amministrativa del nostro comune non riesce a ripartire"

"Stona ed irrita notare i mancati versamenti sui cosiddetti "terreni (NON) edificabili" sottolinea l'esponente del Pd

domenica 26 gennaio 2020 7.55
Erronee attribuzioni circa i tributi comunali stanno giungendo in questi giorni a molti nuclei familiari ed attività economiche. Il Segretario cittadino del Partito Democratico, il commercialista Giovanni Vurchio spiega gli errori che nascondono molti di questi avvisi. Ecco il post ed il video postato su fb.

"In questi giorni stanno arrivando a domicilio dei cittadini andriesi fiumi di raccomandate riguardanti i "presunti" mancati pagamenti dell'IMU, della Tasi e della Ta.ri. relativamente alle annualità precedenti.
Intanto, le raccomandate arrivate in questi giorni riguardano anche la annualità 2014 (oggetto di prescrizione perché dovevano essere notificate entro il 31.12.2019) in cui si notano, in primis ed in maniera evidente, i mancati abbinamenti dei versamenti fatti dai cittadini, per cui andrebbero annullate;
In più, sono ancora presenti casi in cui le sanzioni per "omessa denuncia" vengono applicate per ogni annualità anche successiva a quella in cui l'utente ha già provveduto a sanare (non è stato applicato il cumulo delle sanzioni) generando un vero e proprio ingiusto "salasso" ;
Si nota anche che, molte cartelle non contengono ancora riferimenti catastali, così come non riportano, in alcuni casi, la vera composizione del nucleo familiare, determinando importi non veritieri e che andrebbero ricalcolati;
Stona ed irrita notare i mancati versamenti sui cosiddetti "terreni (NON) edificabili". In questo caso, non solo i proprietari pagano ciò che non sarebbe giusto perché non sanno neanche che il terreno agricolo è considerato dal nostro comune "edificabile", ma si vedono pure attribuire sanzioni per omessi versamenti.
Insomma, nonostante la buona volontà dei dipendenti dell'ufficio tributi , ed i piccoli evidenti miglioramenti ottenuti nell'era commissariale, la macchina amministrativa del nostro comune non riesce a ripartire e ad evitarci le classiche code in via Bari fatte dai cittadini e professionisti.
Abbiamo bisogno che la Politica torni ad essere la "vera protagonista" della nostra crescita collettiva, cancellando i nove anni di disastro completo.