Tasi, Idea: "Necessaria un'operazione verità"
Coordinamento cittadino: "Spieghiamo ai cittadini la condizione delle casse comunali"
sabato 29 luglio 2017
"Scippo di mezza estate! Lo potremmo definire così l'aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani che in questi giorni i cittadini andriesi si vedono recapitare a casa, silenti ed inermi come sempre. Se non fosse drammatica, la situazione di per sé avrebbe del ridicolo", ha affermato in una nota stampa il coordinamento cittadino di "Idea", il movimento di centrodestra unito.
"Era il marzo del 2015 quando il Sindaco Giorgino riuniva attorno a sé, nel comitato elettorale di via Napoli, i fedelissimi (e non) per la così detta "operazione verità": «E' giunto il momento di fare chiarezza su tutto quanto concerne i costi del servizio di raccolta differenziata porta a porta. Il tempo delle bugie e delle menzogne è terminato. Con la concretezza dei fatti e dei numeri, metteremo in campo un'operazione verità chiara e limpida». Così dichiarava il Sindaco e giù gli applausi dei fedelissimi (e non).
Passa un anno e si cominciano ad avvertire le prime avvisaglie del cedimento, i numeri non sono resi noti, men che meno i fatti. Passano due anni e lo scenario è più chiaro nella sua gravità. Si scarica sui cittadini il costo di un oneroso appalto, per altro molto discusso ed ancora da chiarire in molti dei suoi aspetti e si scopre così che gli aumenti ci sono. Graduali, per settori, per attività commerciali, ma ci sono, eccome se ci sono.
Allora caro Sindaco, facciamola davvero "un'operazione verità": spieghiamo ai cittadini cosa succede realmente, quali siano le condizioni delle casse comunali e forse gli andriesi capiranno che, malgrado loro, è necessario pagarli gli aumenti. Sempre meglio che persistere nel negare l'innegabile. "Idea" è un partito di centro-destra, nuovo, che si avvicina con rispetto e sincerità alla politica locale. Ma una cosa deve essere chiara a tutti: il fatto di allocarsi nel centro-destra non farà di "Idea" il servo sciocco di chicchessia, né lo ripiegherà alle vetuste logiche di coalizione.
Dunque Sindaco, facciamo chiarezza sull'accaduto, serriamo le fila, evitando di dare adito a pettegolezzi di qualsiasi genere, Andria e gli andriesi non meritano un simile epilogo, nè tanto meno crediamo che Lei voglia passare alla storia come il Sindaco che abbandona la nave mentre affonda", conclude il coordinamento andriese di Idea.
"Era il marzo del 2015 quando il Sindaco Giorgino riuniva attorno a sé, nel comitato elettorale di via Napoli, i fedelissimi (e non) per la così detta "operazione verità": «E' giunto il momento di fare chiarezza su tutto quanto concerne i costi del servizio di raccolta differenziata porta a porta. Il tempo delle bugie e delle menzogne è terminato. Con la concretezza dei fatti e dei numeri, metteremo in campo un'operazione verità chiara e limpida». Così dichiarava il Sindaco e giù gli applausi dei fedelissimi (e non).
Passa un anno e si cominciano ad avvertire le prime avvisaglie del cedimento, i numeri non sono resi noti, men che meno i fatti. Passano due anni e lo scenario è più chiaro nella sua gravità. Si scarica sui cittadini il costo di un oneroso appalto, per altro molto discusso ed ancora da chiarire in molti dei suoi aspetti e si scopre così che gli aumenti ci sono. Graduali, per settori, per attività commerciali, ma ci sono, eccome se ci sono.
Allora caro Sindaco, facciamola davvero "un'operazione verità": spieghiamo ai cittadini cosa succede realmente, quali siano le condizioni delle casse comunali e forse gli andriesi capiranno che, malgrado loro, è necessario pagarli gli aumenti. Sempre meglio che persistere nel negare l'innegabile. "Idea" è un partito di centro-destra, nuovo, che si avvicina con rispetto e sincerità alla politica locale. Ma una cosa deve essere chiara a tutti: il fatto di allocarsi nel centro-destra non farà di "Idea" il servo sciocco di chicchessia, né lo ripiegherà alle vetuste logiche di coalizione.
Dunque Sindaco, facciamo chiarezza sull'accaduto, serriamo le fila, evitando di dare adito a pettegolezzi di qualsiasi genere, Andria e gli andriesi non meritano un simile epilogo, nè tanto meno crediamo che Lei voglia passare alla storia come il Sindaco che abbandona la nave mentre affonda", conclude il coordinamento andriese di Idea.