Tangenziale ovest di Andria: questo pomeriggio conferenza stampa del Sindaco

Intanto il Pd dice "no" all'opera e rimprovera di aver tenuta “nascosta” la corrispondenza tra Comune, Provincia e il Presidenza del Consiglio dei Ministri

lunedì 18 marzo 2019 14.05
Il Sindaco di Andria Nicola Giorgino ha convocato per questo pomeriggio una conferenza stampa per dire, carte alla mano, come stanno le cose in merito al progetto "Tangenziale Ovest di Andria" dopo una serie di attacchi arrivati in maniera trasversale e dopo la costituzione di un fronte del no composto da associazioni ambientaliste.

Intanto interviene anche il Partito Democratico cittadino che "ringrazia tutti coloro che si sono adoperati nella lettura degli atti e per la semplice esposizione degli stessi durante il convegno promosso dalle associazioni Italia Nostra, Forum Ambientalista, Lega Ambiente e Urban Center di Andria, svoltosi venerdì 15 marzo scorso, presso l'oratorio sant'Agostino", commenta Giovanni Vurchio, segretario cittadino.

Il plauso del partito va ai tecnici e agli esponenti delle associazioni che hanno tirato fuori dal cassetto la questione "Tangenziale Ovest" riportandola all'attenzione dell'intera comunità.

"Fa specie dover sentire dichiarazioni imbarazzanti da parte degli esponenti pentastellati che oggi cambiano posizione rispetto alla Tangenziale Ovest, quando fino a poco tempo fa esultavano per l'ottenimento dei fondi. Imbarazzante la superficialità con cui il consiglio dei Ministri avrebbe deliberato sulla prosecuzione del procedimento di valutazione di impatto ambientale, valutando erroneamente gli effetti devastanti di un'opera inutile e dannosa.
Fa specie, altresì, sentire le dichiarazioni di quella parte del centrodestra che, evidentemente, non allineata al Sindaco, nonché presidente della Provincia Giorgino, oggi prende le distanze dallo stesso, dimostrando ancora una volta una spaccatura tutta interna all'amministrazione. A loro, il Partito Democratico rimprovera di aver tenuta "nascosta", per molti anni, la fitta corrispondenza tra Comune, Provincia e il Presidenza del Consiglio dei Ministri e, quindi, di aver ingannato l'opinione pubblica.

Tutti pensavamo che tale opera fosse il completamento della tangenziale: quell'anello stradale che avrebbe migliorato la viabilità cittadina e non solo. In realtà, l'attuale progettualità, altro non è che il raddoppio a sud di una nuova tangenziale (avremmo dovuto migliorare magari la viabilità sul tratto ex 98, semmai); se andrà in porto, l'intero progetto avrà ripercussioni pesanti sull'intero nostro territorio, e si rivelerà un ulteriore spreco di denaro pubblico.
«Il Partito democratico è compatto nel respingere tale opera. Non approverà la variante al piano Urbanistica in consiglio comunale - dichiara Sabino Fortunato - capogruppo consiliare. Il Partito democratico resta disponibile a valutare una progettualità che migliori l'esistente».

Il PD è aperto ad un tavolo di confronto per studiare soluzioni alternative. Ovviamente, chiede trasparenza nelle scelte decisionali che giocano un ruolo fondamentale per il futuro di un'intera comunità.