Spaccio nel centro storico, arrestati due coniugi
Operazione dei finanzieri della Compagnia di Andria, con l'ausilio di un cane del nucleo antidroga
mercoledì 31 maggio 2017
15.37
Semplici canaline di scolo di acqua piovana divenute nascondiglio per "custodire" sostanze stupefacenti.
Due coniugi andriesi, con precedenti specifici, sono stati sorpresi dai Finanzieri della Compagnia di Andria, diretti dal Comandante Doriana Dileo, mentre, nel centro storico, erano intenti all'illecita vendita di sostanze stupefacenti.
Anche se la droga era stata abilmente occultata all'interno delle canaline di scolo dell'acqua piovana, tale ingegnoso espediente non è sfuggito né all'acume investigativo delle Fiamme Gialle, né all'olfatto di "Hollye" unità cinofila antidroga del Gruppo Pronto Impiego Bari, i quali rinvenivano e sottoponevano a sequestro complessivamente circa 28 grammi tra "marijuana" e "hashish", con relativo materiale idoneo al confezionamento.
Inoltre, la successiva perquisizione domiciliare eseguita presso l'abitazione dei due soggetti si concludeva con il ritrovamento di n. 2 coltelli a serramanico, usati per tagliare la sostanza stupefacente, un telefono cellulare e 940 euro, presumibilmente provento dell'attività illecita.
Al termine, marito e moglie sono stati tratti in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, associati presso la locale Casa Circondariale. Per l'"acquirente", invece, si è provveduto a segnalare la sua condotta alla competente Autorità Prefettizia.
Due coniugi andriesi, con precedenti specifici, sono stati sorpresi dai Finanzieri della Compagnia di Andria, diretti dal Comandante Doriana Dileo, mentre, nel centro storico, erano intenti all'illecita vendita di sostanze stupefacenti.
Anche se la droga era stata abilmente occultata all'interno delle canaline di scolo dell'acqua piovana, tale ingegnoso espediente non è sfuggito né all'acume investigativo delle Fiamme Gialle, né all'olfatto di "Hollye" unità cinofila antidroga del Gruppo Pronto Impiego Bari, i quali rinvenivano e sottoponevano a sequestro complessivamente circa 28 grammi tra "marijuana" e "hashish", con relativo materiale idoneo al confezionamento.
Inoltre, la successiva perquisizione domiciliare eseguita presso l'abitazione dei due soggetti si concludeva con il ritrovamento di n. 2 coltelli a serramanico, usati per tagliare la sostanza stupefacente, un telefono cellulare e 940 euro, presumibilmente provento dell'attività illecita.
Al termine, marito e moglie sono stati tratti in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, associati presso la locale Casa Circondariale. Per l'"acquirente", invece, si è provveduto a segnalare la sua condotta alla competente Autorità Prefettizia.