San Sebastiano: nella festa della Polizia Locale il ricordo dell'agente Natalia Sinisi
Dalla parrocchia della "Madonna della Grazia" l'abbraccio al Maresciallo Mauro Moschetta
sabato 19 gennaio 2019
13.12
Nella parrocchia della "Madonna della Grazia", il personale del Corpo della Polizia locale di Andria si è riunito per festeggiare San Sebastiano, il loro Patrono, cioè di quanti "sono preposti al mantenimento dell'ordine pubblico", si legge nel documento pontificio in cui si parla di questa decisione.
Mons. Luigi Mansi, il Vescovo della diocesi, nella celebrazione odierna ha ricordato le tappe della vita del comandante dei pretoriani, giunta fino al martirio. Tradizionalmente questa è l'occasione per tracciare il bilancio del lavoro svolto, ma numeri a parte, in particolare in questo giorno, il Comandante della Polizia locale di Andria, il Tenente Colonnello Riccardo Zingaro, preferisce non guardare al passato ma al futuro, rivolgendo un appello ai cittadini: "Aiutateci a venirvi incontro, perchè se rispettate le regole anche noi saremo più felici di non essere visti come quelli che tartassano la gente. Sembriamo degli esattori ma noi vogliamo che la città viva in maniera serena e tranquilla".
Nel report diffuso dal Comando si parla di maggiori infrazioni, con quasi 65 multe al giorno e 220 incidenti stradali nel 2018, oltre che delle numerose ispezioni su commercio e pubblicità abusiva, ludopatia ed operazioni a contrasto dei reati ambientali. Con l'introduzione della figura del "Vigile di prossimità", la percezione dei cittadini è cambiata e "il nostro obiettivo era quello di far sentire la presenza della Polizia Locale anche in quei quartieri dove non si aveva una percezione di sicurezza - ha spiegato l'assessore Pierpaolo Matera - e devo dire che al di là del sanzionamento questo servizio sta risultando importante perchè i cittadini segnalano seduta stante le anomalie e ciò che non va nel loro quartiere dandoci la possibilità di intervenire immediatamente".
Nell'intervento del sindaco Nicola Giorgino, subito dopo la "Preghiera del Vigile" letta dal Maresciallo ordinario, Sandro Sellitri, il commovente ricordo dell'agente Natalia Sinisi scomparsa a soli 42 anni a causa di una grave malattia e poi l'abbraccio al sottufficiale Mauro Moschetta ferito dopo essere stato investito mentre effettuava rilievi di un incidente stradale.
Una ricorrenza quella 2019 che sancisce il trasferimento del locale Comando da piazza Trieste e Trento all'immobile comunale dell'ex Pretura, in via Michelangelo Buonarroti, che dovrebbe avvenire entro la fine del mese. Ed al primo e secondo piano del Palazzo degli Uffici, di piazza Trieste e Trento dovrebbero essere allocati gli uffici dei Servizi Socio Sanitari con la Pubblica Istruzione.
Presenti alla cerimonia anche i rappresentanti di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza oltre ad alcune associazioni d'arme e molti agenti della P.L. in congedo.
La Preghiera del Vigile Urbano
"Signore Iddio tu che vigili nel corso dei secoli ed ogni cosa disponi con sobrietà e con fermezza nell'ordine della tua provvidenza veglia su di noi Votati al servizio dei nostri fratelli.
Tu ci donasti nella vita terrena l'esempio luminoso di fedele obbedienza alle leggi di Cesare, di amorosa sollecitudine verso chi è debole, di infinito amore verso chi erra , di umile e faticosa operosità nel quotidiano lavoro.
Dio fatto uomo, rendici degni di te, affinché la nostra giornata terrena sia degna anch'e ssa della missione a noi confidata.
Concedici per intercessione di Maria, Madre Immacolata, di essere pronti a soccorrere chi ha bisogno di noi, esatti nel dovere, amanti della legge, fraterni con chi sbaglia, forti nelle intemperie, decisi contro chi offende la morale, la religione, la legge.
Così, aiutando gli uomini nella loro quotidiana fatica saremo suscitatori di concordia e di pace nella turbinosa vita che corre nel mondo e porteremo in esso l'eco gioiosa dell'armonia dei cieli".
Mons. Luigi Mansi, il Vescovo della diocesi, nella celebrazione odierna ha ricordato le tappe della vita del comandante dei pretoriani, giunta fino al martirio. Tradizionalmente questa è l'occasione per tracciare il bilancio del lavoro svolto, ma numeri a parte, in particolare in questo giorno, il Comandante della Polizia locale di Andria, il Tenente Colonnello Riccardo Zingaro, preferisce non guardare al passato ma al futuro, rivolgendo un appello ai cittadini: "Aiutateci a venirvi incontro, perchè se rispettate le regole anche noi saremo più felici di non essere visti come quelli che tartassano la gente. Sembriamo degli esattori ma noi vogliamo che la città viva in maniera serena e tranquilla".
Nel report diffuso dal Comando si parla di maggiori infrazioni, con quasi 65 multe al giorno e 220 incidenti stradali nel 2018, oltre che delle numerose ispezioni su commercio e pubblicità abusiva, ludopatia ed operazioni a contrasto dei reati ambientali. Con l'introduzione della figura del "Vigile di prossimità", la percezione dei cittadini è cambiata e "il nostro obiettivo era quello di far sentire la presenza della Polizia Locale anche in quei quartieri dove non si aveva una percezione di sicurezza - ha spiegato l'assessore Pierpaolo Matera - e devo dire che al di là del sanzionamento questo servizio sta risultando importante perchè i cittadini segnalano seduta stante le anomalie e ciò che non va nel loro quartiere dandoci la possibilità di intervenire immediatamente".
Nell'intervento del sindaco Nicola Giorgino, subito dopo la "Preghiera del Vigile" letta dal Maresciallo ordinario, Sandro Sellitri, il commovente ricordo dell'agente Natalia Sinisi scomparsa a soli 42 anni a causa di una grave malattia e poi l'abbraccio al sottufficiale Mauro Moschetta ferito dopo essere stato investito mentre effettuava rilievi di un incidente stradale.
Una ricorrenza quella 2019 che sancisce il trasferimento del locale Comando da piazza Trieste e Trento all'immobile comunale dell'ex Pretura, in via Michelangelo Buonarroti, che dovrebbe avvenire entro la fine del mese. Ed al primo e secondo piano del Palazzo degli Uffici, di piazza Trieste e Trento dovrebbero essere allocati gli uffici dei Servizi Socio Sanitari con la Pubblica Istruzione.
Presenti alla cerimonia anche i rappresentanti di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza oltre ad alcune associazioni d'arme e molti agenti della P.L. in congedo.
La Preghiera del Vigile Urbano
"Signore Iddio tu che vigili nel corso dei secoli ed ogni cosa disponi con sobrietà e con fermezza nell'ordine della tua provvidenza veglia su di noi Votati al servizio dei nostri fratelli.
Tu ci donasti nella vita terrena l'esempio luminoso di fedele obbedienza alle leggi di Cesare, di amorosa sollecitudine verso chi è debole, di infinito amore verso chi erra , di umile e faticosa operosità nel quotidiano lavoro.
Dio fatto uomo, rendici degni di te, affinché la nostra giornata terrena sia degna anch'e ssa della missione a noi confidata.
Concedici per intercessione di Maria, Madre Immacolata, di essere pronti a soccorrere chi ha bisogno di noi, esatti nel dovere, amanti della legge, fraterni con chi sbaglia, forti nelle intemperie, decisi contro chi offende la morale, la religione, la legge.
Così, aiutando gli uomini nella loro quotidiana fatica saremo suscitatori di concordia e di pace nella turbinosa vita che corre nel mondo e porteremo in esso l'eco gioiosa dell'armonia dei cieli".