Rinviata la protesta dei dipendenti dell'Asa per il mancato pagamento salariale

Non si terrà più stamane la prevista manifestazione in piazza Umberto I

mercoledì 31 luglio 2019
E' stata differita a data da destinarsi, la manifestazione di protesta che si sarebbe dovuta svolgere questa mattina, mercoledì 31 luglio, in piazza Umberto I° - Comune di Andria - dei lavoratori dell'ASA scrl di Andria. Il motivo della protesta scaturiva dal reiterato ritardo nel pagamento dello stipendio e del mancato pagamento di quello di giugno 2019 da parte dell'azienda ASA scrl di Andria. I lavoratori contestavano anche l'inadeguatezza dei mezzi in dotazione, che tra l'altro in un periodo di forte calura sono privi di aria condizionata e spesso presentano malfunzionamento che mettono in grave rischio la salute di lavoratori ed incolumità degli utenti.

"In questa vicenda si innesta la disastrosa situazione economico/finanziaria in cui versa il Comune andriese che non onorando i propri debiti, mette in grave difficoltà l'azienda creditrice che a pensato bene di non pagare lo stipendio e non riparare i mezzi", così Giuseppe Carlone, segretario provinciale Unione CISAL Barletta Andria Trani.

Quindi la manifestazione odierna di protesta è stata al momento scongiurata. Avrà sicuramente pesato, in questa sospensione l'attività posta in essere dalla gestione commissariale per arrivare ad una positiva soluzione salariale per i dipendenti dell' Asa:
"In merito alla conciliazione relativa allo stato di agitazione del personale ASA, è doveroso evidenziare come il Comune di Andria ha puntualmente espletato le operazioni contabili finalizzate ai pagamenti dovuti e secondo gli impegni assunti nell'incontro tenutosi in data 2 luglio presso la Prefettura di Barletta-Andria-Trani.
L'attenzione riservata alla delicata questione, tuttavia, si è infranta contro la necessaria verifica di regolarità fiscale, prevista dall'aer. 48-bis del DPR N. 602/1973, così come modificato dalla Legge 205/2017.
Difatti, la predetta verifica sul portale del Servizio Verifica Inadempimenti non ha ancora prodotto il formale riscontro, sebbene richiesta già in data 11 luglio.
Tuttavia l'impegno alla soluzione della complessa vicenda viene garantito, allo scopo di assicurare già nei prossimi giorni il pagamento delle retribuzioni dei lavoratori dell'azienda".

Staremo quindi a vedere come si evolverà questa vicenda, ancora una volta legata al disequilibrio finanziario in cui si trova il Comune di Andria.