Rifiuti abbandonati in città: adesso anche cartelli per invitare i cittadini ad un maggior decoro
In via Duca degli Abruzzi appello dei residenti a non lasciare rifiuti nei pressi delle proprie abitazioni
mercoledì 14 agosto 2019
9.25
Purtroppo l'inciviltà non va in vacanza. Ne sanno qualcosa molti residenti delle strade cittadine, stanchi di veder ridotti gli spazi prospicienti le proprie abitazioni, in discariche a cielo aperto o vespasiani per animali da compagnia.
In via Duca degli Abruzzi, un grande complesso condominiale ha pensato bene, dopo aver provveduto a risanare un muro situato in un area aperta al pubblico, di fronte ad un grande marciapiede, di affiggere dei cartelli in cui fa appello al decoro dei cittadini, chiedendo di non abbandonare rifiuti vari. Detta zona è stata adesso fornita di un sistema di telecamere che dovrebbe fungere da deterrente per qualche impavido imbecille.
Ma questa situazione purtroppo è comune anche ad altre zone della città. Ormai cartelli che richiamano i passanti ad un maggiore rispetto del decoro urbano e della pubblica igiene stanno comparendo un pò ovunque. Oltre all'abbandono dei sacchetti ricolmi di rifiuti nelle nostre campagne, si sta diffondendo tale pratica anche nelle strade urbane e, con il caldo che incombe non è certo un bello spettacolo sentire quella puzza che aleggia per la via, in attesa che il giorno dopo qualcuno degli addetti alla raccolta urbana li porti via, se non prima che qualche cane randagio abbia fatto nel frattempo un lauto banchetto.
In via Firenze invece, la cattiva abitudine di alcuni padroni degli amici a quattro zampe ha portato molti condomini, in primis gli esercenti di alcune delle attività commerciali, a chiedere decoro quando portano a passeggio i quattro zampe. Infatti oltre alla raccolta delle deiezioni, è d'obbligo essere muniti di bottiglie d'acqua per pulire le deiezioni liquide da strade e marciapiedi.
Una pessima ed incivile abitudine che è tra l'altro sanzionata da una apposita ordinanza sindacale che prevede, infatti, multe salate per tutti i padroni di cani che non provvedono a pulire dove il proprio fedele amico ha sporcato.
Solo che come spesso accade nella nostra città manca il deterrente dei controlli: da quanto ci risulta è da tempo che la Polizia Locale non effettua questo tipo di attività, che andrebbe fatta soprattutto alle prime ore del mattino, quando è facile incontrare tanti proprietari di cani, sistemati di tutto punto meno che di paletta e di relativa bottiglietta d'acqua.
In via Duca degli Abruzzi, un grande complesso condominiale ha pensato bene, dopo aver provveduto a risanare un muro situato in un area aperta al pubblico, di fronte ad un grande marciapiede, di affiggere dei cartelli in cui fa appello al decoro dei cittadini, chiedendo di non abbandonare rifiuti vari. Detta zona è stata adesso fornita di un sistema di telecamere che dovrebbe fungere da deterrente per qualche impavido imbecille.
Ma questa situazione purtroppo è comune anche ad altre zone della città. Ormai cartelli che richiamano i passanti ad un maggiore rispetto del decoro urbano e della pubblica igiene stanno comparendo un pò ovunque. Oltre all'abbandono dei sacchetti ricolmi di rifiuti nelle nostre campagne, si sta diffondendo tale pratica anche nelle strade urbane e, con il caldo che incombe non è certo un bello spettacolo sentire quella puzza che aleggia per la via, in attesa che il giorno dopo qualcuno degli addetti alla raccolta urbana li porti via, se non prima che qualche cane randagio abbia fatto nel frattempo un lauto banchetto.
In via Firenze invece, la cattiva abitudine di alcuni padroni degli amici a quattro zampe ha portato molti condomini, in primis gli esercenti di alcune delle attività commerciali, a chiedere decoro quando portano a passeggio i quattro zampe. Infatti oltre alla raccolta delle deiezioni, è d'obbligo essere muniti di bottiglie d'acqua per pulire le deiezioni liquide da strade e marciapiedi.
Una pessima ed incivile abitudine che è tra l'altro sanzionata da una apposita ordinanza sindacale che prevede, infatti, multe salate per tutti i padroni di cani che non provvedono a pulire dove il proprio fedele amico ha sporcato.
Solo che come spesso accade nella nostra città manca il deterrente dei controlli: da quanto ci risulta è da tempo che la Polizia Locale non effettua questo tipo di attività, che andrebbe fatta soprattutto alle prime ore del mattino, quando è facile incontrare tanti proprietari di cani, sistemati di tutto punto meno che di paletta e di relativa bottiglietta d'acqua.