Pontida, bagno di folla per Salvini: c'era anche una delegazione da Andria

«Ancora Pontida, ancora il raduno di chi da nord a sud non vuole essere più schiavo di Bruxelles e dell'Unione Sovietica Europea. Le solite emozioni e il solito grande entusiasmo di gente genuina guidata da un grande leader. Oggi Salvini ci ha chiesto di aprire le porte del partito a chi può rappresentare un valore aggiunto: a giovani capaci, ad amministratori preparati, a quanti capiscono che oggi bisogna davvero scendere in campo per difendere gli interessi del popolo. È quello che da domani faremo anche ad Andria con una Lega più forte, più responsabile e più protagonista anche nel nostro territorio. W la Lega, W Salvini», commenta così a caldo il coordinatore cittadino di "Noi con Salvini" Michele Abruzzese presente con una delegazione al raduno di Pontida aperto con l'intervento del leader che salutando i presenti ha detto: "Sono qui per un patto d'onore e per un patto d'amore". E poi l'invito ad evitare l'odio. "La vita è troppo breve - ha detto - Lasciamo che siano gli altri ad odiare e rosicare. Noi abbiamo tempo solo per costruire". "Si rassegnino - ha detto - i compagni: l'Italia che noi governeremo per i prossimi 30 anni è una Italia che non ha paura di niente e nessuno, è un'Italia orgogliosa e fondata sulle autonomie".