Parrocchia San Luigi a Castel del Monte, altri 2 appuntamenti con il programma "Paesaggi umani e spirituali"

Venerdì 2 agosto serata con la Cover Band "Consonanti", sabato 3 lo spettacolo "Murgia" di Michele Sinisi

sabato 27 luglio 2019 7.14
Prosegue il programma della parrocchia San Luigi a Castel del Monte dal titolo "Paesaggi umani e spirituali" con altri due appuntamenti.

Venerdì 2 agosto 2019 sarà la Cover Band anni '70, '80 e '90 "Consonanti" a salire sul palco e ad allietare la serata con della buona musica dal vivo. La band è così composta: Vincenzo Caldarone alle tastiere, Luciano guida alla chitarra, Giovanni di Chio al basso, Giuseppe Sgaramella drums e Loredana Matera vocalist. Le "Consonanti" è una Cover Band composta da persone adulte, alcuni ora sessantenni e che hanno suonato negli anni '70, all'inizio delle band giovanili, ed ora suonano insieme ad una voce completamente nuova, fresca, di altre idee, altri progetti, altre culture di una ragazza di venticinque anni. Ripercorrono la musica degli anni '70, '80 e '90 ma con innesti che piacciono molto ai giovani d'oggi. La Cover Band ripercorrerà le tappe della propria storia musicale perché convinti che lì ci siano parole, testi e significati e passioni che non scompaiono mai, intrecciati alla musica più moderna e ai testi di oggi. E' importante capire che abbiamo delle forti radici nella musica ma anche nella comunità e nella cultura e questo ci porta ad affrontare meglio le sfide dell'oggi e del futuro. Tutto questo è racchiuso in un nome: "Consonanti", che è sinonimo di stare insieme, di unione, ed oggi, questa, è già una grande sfida e un grande risultato.

Sabato 3 agosto 2019: "Murgia" di e con Michele Sinisi. Il paesaggio murgiano, con i suoi tratturi, lame, iazzi, masserie disseminati per il suo spazio, è il chiaro risultato di un'identità che ha vissuto, abitato e plasmato questo territorio. Lo spettacolo è la narrazione di un viaggio di ritorno. Un giovane natio di quel paesaggio che ignaro della sua identità di uomo e dei ritmi e idee del suo popolo, scopre per la prima volta quel paesaggio in una delle sue visite alla terra da cui è lontano: decide di restare? La storia parte dalla sua decisione di ritornare in quel paesaggio dopo averlo sentito per la prima volta. Scopre allora il senso di quel fascino che confondeva allora con un povero e disgraziato sintomo di una cultura ai margini dell'utilità. Scopre la reale essenza di quel paesaggio, capisce di esserne addirittura una parte sostanziale. Sarà il paesaggio della sua memoria, avvertirà le inquietudini e i problemi del suo popolo come riflessi in quel paesaggio. Dovrà decidere coscientemente se restare e vivere per quella sua terra o lasciarla definitivamente, forse un domani col rimorso di non aver dato nulla per il suo riscatto.

Entrambe le serate cominceranno alle ore 20.00 presso il giardino antistante la chiesa San Luigi a Castel del Monte. Per info 331-2491530