Parco Alta Murgia, via al censimento di rettili e anfibi

Verrà redatto un nuovo atlante faunistico

mercoledì 22 luglio 2015 11.31
A cura di Antonio Porro
Una raccolta dati riguardanti i rettili e gli anfibi nel territorio del Parco dell'Alta Murgia ai fini della pubblicazione di un nuovo atlante.

«Questi due gruppi di vertebrati - scrivono dalla sede operativa - usualmente considerati appartenenti alla 'Fauna Minore', seppure totalmente indipendenti dal punto di vista evolutivo, ecologico e funzionale, sono stati da sempre tradizionalmente studiati insieme nell'ambito della disciplina scientifica nota come "Erpetologia". Il ruolo dell'erpetofauna nell'ambito dei programmi di gestione delle aree protette è fondamentale perché, essendo eccellenti indicatori ambientali, presentano delle potenzialità notevoli per un utilizzo conservazionistico, e andrebbero considerati fra i gruppi zoologici di cui tenere conto in modo prioritario nell'ambito delle iniziative riguardanti le aree protette in generale».

L'atlante, che sarà realizzato in collaborazione con la Società Herpetologica Italiana, avrà la finalità di divulgare agli esperti, agli appassionati, ma anche ai semplici "curiosi di natura" i risultati di ricerche, azioni di tutela e di monitoraggio e obiettivi futuri relativi ad anfibi e rettili messi in atto nell'area naturale protetta.

Per la redazione dell'atlante è prevista anche la partecipazione del pubblico che potrà segnalare eventuali esemplari presenti anche nei centri urbani e nelle case private, in particolare per la rilevazione del geco. Per effettuare la segnalazione basta compilare un modulo disponibile sul sito www.parcoaltamurgia.gov.it.