Mensa a scuola, l'assessora risponde ai genitori: "Menù adeguati alle normative"
AndriaViva aveva pubblicato la lettera delle famiglie dei bambini del plesso Sorelle Agazzi
giovedì 13 aprile 2023
13.56
L'assessore alla Persona, Dr.ssa Dora Conversano, interviene sul contenuto di una nota a firma dei genitori del plesso "Sorelle Agazzi", pubblicata da AndriaViva, nota che non ha mai ricevuto, al pari degli uffici preposti "Che -scrive- come sempre accade, avrebbero prontamente risposto così come io stessa avrei convocato quei genitori per ascoltare, confrontarsi e risolvere. Queste dunque le informazioni utili per i genitori:
- I menù nascono da un capitolato d'appalto che non è stato redatto dall'Amministrazione Bruno e su cui la ASL, territorialmente competente, effettua gli elaborati estivi ed invernali, con ricettari e grammature;
- Gli stessi restano vigenti per 4 anni, ma sono sottoposti a revisione, per adeguarli alle normative regionali e nazionali in materia di refezione scolastica, sempre a cura della ASL, vidimati e adeguati alle linee guida del Ministero della Salute e rilasciati dal Dipartimento Prevenzione ASL/BAT – S.I.A.N;
- I menù della refezione scolastica di Andria sono stati adeguati alle normative a novembre 2022 (piano alimentare invernale) e lo scorso 31 Marzo 2023 (piano alimentare estivo);
- Dalle interlocuzioni tra Ditta e Asl, sono emerse le scelte di composizione del menù somministrato (per esempio il tortino di patate, che è fatto anche da uova, parmigiano reggiano, olio extra vergine oliva e prosciutto cotto, per una grammatura di 200 grammi, è stato imposto dalla stessa ASL nel piano alimentare).
Queste sono solo alcune delle precisazioni - prosegue l'ass. Conversano. Condividendo che il bene principale è rappresentato dai "bambini" e dal loro "benessere", pur comprendendo che fa molta più notizia una informazione passata alla stampa, rinnovo la massima disponibilità per qualsivoglia esigenza si dovesse manifestare. In una logica di piena collaborazione, come avviene per tante altre situazioni, sia come Assessore che come Settore Pubblica Istruzione, non mi sottraggo mai.
Anche la stessa Ditta Pastore, cui ho chiesto chiarimenti, mi ha comunicato - conclude l'ass. Conversano - la risposta puntuale inviata alla vostra attenzione".
- I menù nascono da un capitolato d'appalto che non è stato redatto dall'Amministrazione Bruno e su cui la ASL, territorialmente competente, effettua gli elaborati estivi ed invernali, con ricettari e grammature;
- Gli stessi restano vigenti per 4 anni, ma sono sottoposti a revisione, per adeguarli alle normative regionali e nazionali in materia di refezione scolastica, sempre a cura della ASL, vidimati e adeguati alle linee guida del Ministero della Salute e rilasciati dal Dipartimento Prevenzione ASL/BAT – S.I.A.N;
- I menù della refezione scolastica di Andria sono stati adeguati alle normative a novembre 2022 (piano alimentare invernale) e lo scorso 31 Marzo 2023 (piano alimentare estivo);
- Dalle interlocuzioni tra Ditta e Asl, sono emerse le scelte di composizione del menù somministrato (per esempio il tortino di patate, che è fatto anche da uova, parmigiano reggiano, olio extra vergine oliva e prosciutto cotto, per una grammatura di 200 grammi, è stato imposto dalla stessa ASL nel piano alimentare).
Queste sono solo alcune delle precisazioni - prosegue l'ass. Conversano. Condividendo che il bene principale è rappresentato dai "bambini" e dal loro "benessere", pur comprendendo che fa molta più notizia una informazione passata alla stampa, rinnovo la massima disponibilità per qualsivoglia esigenza si dovesse manifestare. In una logica di piena collaborazione, come avviene per tante altre situazioni, sia come Assessore che come Settore Pubblica Istruzione, non mi sottraggo mai.
Anche la stessa Ditta Pastore, cui ho chiesto chiarimenti, mi ha comunicato - conclude l'ass. Conversano - la risposta puntuale inviata alla vostra attenzione".