Lopalco: "Vaccini per soggetti fragili alla fine di marzo"

L'assessore è stato ascoltato in commissione sanità. Ecco il cronoprogramma delle somministrazioni

martedì 9 marzo 2021 5.07
In Commissione sanità l'audizione richiesta dal consigliere regionale Paride Mazzotta (FI), dell'assessore alla sanità Pierluigi Lopalco in merito alla mancata conclusione della prima fase di vaccinazione per tutti gli operatori sanitari e l'esclusione dei medici di medicina generale dalla campagna vaccinale.

Nel merito è intervenuto l'assessore Lopalco, il quale ha chiarito che le priorità del piano nazionale delle vaccinazioni riguardavano gli operatori sanitari dipendenti e convenzionati e se c'è stato un ritardo nell'implementazione delle categorie ha riguardato tutte le provincie. Fino a metà aprile le consegne sono limitatissime e si prevede il completamento delle vaccinazioni per gli over 80 e i fragili per la fine di marzo. Il ritardo delle somministrazioni è dovuto alla limitatezza delle scorte, delle quali sono state già somministrate il 90 per cento. Di continuo vengono rimodulate le decisioni sul piano vaccinale anche in virtù delle diverse disposizioni ministeriali, non ultima quella di oggi che autorizza la somministrazione del vaccino AstraZeneca agli over 65, che ci consente di rimodulare nuovamente le priorità. Entro il 14 marzo sarà conclusa la campagna vaccinale per il personale docente e non docente di scuole e università.

Sulla questione relativa all'esclusione dei medici di medicina generale, l'assessore ha ricordato che lo scorso venerdì 5 marzo è stato firmato l'accordo tra medici di medicina generale e Regione Puglia per le vaccinazioni anti Covid agli over 80 disabili e soggetti fragili. L'intesa siglata prevede che, in base al numero di vaccini a disposizione, dal 15 marzo anche i medici di famiglia potranno vaccinare la popolazione. Le somministrazioni avverranno a domicilio per gli over 80 disabili, mentre per i pazienti fragili negli ambulatori o strutture messe a disposizione delle Asl. Per i cosiddetti fragili la Regione Puglia conta di iniziare da fine marzo, inizio di aprile. Adesso, le aziende sanitarie dovranno raccogliere le adesioni da parte dei medici e poi ci sarà un corso di formazione.

Intanto, fino alle 19.30 di ieri, 7 marzo, in Puglia erano state vaccinate 351.336 persone, delle quali circa la metà, 178.636, devono ricevere la seconda dose. Gli ultraottantenni vaccinati sono 68.818, dei quali 5.095 hanno ricevuto la seconda dose. I vaccinati totali per provincia sono: a Bari 111.540 (hanno ricevuto la seconda dose 28.783), nella BAT 27.984 (hanno ricevuto la seconda dose in 7.035), a Brindisi 29.963 (seconda dose per 7.263), a Foggia 60.487 (seconda dose per 15.154), a Lecce 72.912 (seconda dose per 17.201), a Taranto 48.450 (seconda dose per 10.914).

"Abbiamo somministrato oltre l'85% dei vaccini ricevuti - dichiara l'assessore regionale alla Sanità della Puglia, Pierluigi Lopalco - per usare la scorta da conservare per le seconde dosi si sta facendo un lavoro certosino di programmazione delle seconde dosi. Siamo fra le regioni italiane che sta utilizzando più velocemente tutte le consegne". "A partire dai prossimi giorni - prosegue - l'accordo con i medici di famiglia permetterà la vaccinazione degli over 80 che hanno richiesto la vaccinazione domiciliare: i medici contatteranno direttamente i loro assistiti appena saranno pronti, i pazienti quindi non li devono chiamare. A domicilio opereranno sia i medici di medicina generale che quelli della continuità assistenziale e dei dipartimenti di prevenzione. Nel frattempo si stanno per terminare le vaccinazioni degli operatori scolastici e del personale sanitario".