La sceneggiatura "Riderà" dell'andriese Roberta Martinelli in gara al Premio Rodolfo Sonego
Venerdì 20 novembre appuntamento in streaming per la premiazione del vincitore della XII edizione del concorso
domenica 15 novembre 2020
6.20
Giunge al termine la XII edizione del Premio Rodolfo Sonego, concorso di sceneggiatura per cortometraggi aperto a giovani creativi in collaborazione con la Scuola Holden di Alessandro Baricco, realizzato con il sostegno del Mibact, il patrocinio della Regione del Veneto e dedicato allo sceneggiatore Rodolfo Sonego, creatore della commedia all'italiana.
Il concorso nasce con l'obiettivo di dare la possibilità ai nove partecipanti più originali di crescere professionalmente, confrontarsi e sviluppare un proprio percorso formativo, organizzato in tre fasi. Quest'anno, la prima tappa formativa si è tenuta a settembre con un workshop di tre giorni presso la Fondazione Francesco Fabbri di Pieve di Soligo (Treviso). Sotto la supervisione dei docenti e sceneggiatori Aaron Ariotti, Chiara Laudani e Carolina Cavalli i partecipanti hanno perfezionato la struttura narrativa dei loro elaborati sul tema Come ridevano, come ridiamo oggi in Italia e si sono preparati alla seconda fase del progetto che li ha visti sbarcare alla 77a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia presso il Padiglione della Regione Veneto. Ciascun sceneggiatore in gara ha avuto la possibilità di presentare il proprio lavoro a una platea di esperti del settore con lo scopo di creare nuove sinergie e incontrare registi e produttori interessati a nuove collaborazioni.
Prossimo e ultimo banco di prova si terrà al Torino Short Film Market. Venerdì 20 novembre, dalle ore 12 alle 13, saranno in programma in versione streaming i pitch preparati in lingua inglese dai finalisti ai quali seguiranno la premiazione del vincitore della XII edizione. La partecipazione all'evento è gratuita e aperta ad addetti ai lavori e appassionati. Vi si potrà accedere accreditandosi entro le ore 12 del 16 novembre dal sito http://www. torinofilmindustry.it/. I pitch dei finalisti rimarranno a disposizione nella piattaforma del festival per tutto il periodo della manifestazione, dal 17 al 24 novembre.
Per i non addetti ai lavori è stata organizzata una diretta streaming, presentata da Claudio Di Biagio, durante la quale interverranno, oltre ai finalisti, i tutor, i membri della giuria e gli illustratori che hanno dato un volto grafico ai progetti. L'appuntamento è per lo stesso Venerdì 20 Novembre dalle 11 alle 12 sul canale Twitch del presentatore https://www. twitch.tv/claudiodibiagio per scoprire insieme il vincitore di questa XII edizione del concorso.
In preparazione dei pitch, è stato avviato un lavoro di traduzione visiva delle sceneggiature grazie al coinvolgimento di illustratori che hanno creato una locandina per ciascun script, arricchendo così il pacchetto di presentazione in vista degli incontri con i produttori.
A decretare il vincitore quest'anno sarà una giuria giovane composta da: Claudio di Biagio, classe 1988, regista autodidatta ed ex conduttore radiofonico di Radio2, regista di Freaks, e autore di libri; Michela Nuti e Gemma Pistis, ex studentesse della Scuola Holden, diplomate nel percorso di studi in serialità e TV, e vincitrici dell'XI edizione del Premio Rodolfo Sonego con la sceneggiatura del cortometraggio Un (quasi) rapimento sull'A4; Daniela Delle Foglie, sceneggiatrice di serie tv di grande successo di pubblico come Don Matteo, Che Dio ci aiuti,Extraverginee Summertime , autrice di libri e attrice di Stand Up Comedy.
In palio per il vincitore un premio realizzato da Andrea Fava, fabbro artigiano di Revine Lago (Treviso), l'invito a partecipare come giurato alla prossima edizione e un buono per un corso della Scuola Holden, valido per tutto il 2021.
Tra i finalisti in gara la sceneggiatrice Roberta Martinelli, classe 1994 di Andria, la quale presenta insieme a Marcello Pedretti (1990, Bologna), Riderà, una commedia che tratta un complicato rapporto tra madre e figlia. La locandina di Riderà è a cura di Francesca Zanotto.
Ecco un breve riassunto della commedia "RIDERÀ"
Il giorno del funerale di Agata, l'intero paese è in chiesa per dirle addio. Sua figlia Nunziatina (32), invece, prima di salutarla, vuole sfogare tutto il suo rancore per quello che ha dovuto sopportare quando la donna era in vita. Nunziatina voleva fare la stand up comedian, sua mamma gliel'ha impedito in ogni modo e lei non è mai stata in grado di opporsi. Ma, ora che sua madre non può più impedirglielo, Nunziatina si prende la scena e dall'altare della chiesa dedica a sua mamma il suo primo grande monologo di stand up comedy.
Chi sono Roberta Martinelli e Marcello Pedretti
Roberta Martinelli (1994, Andria) e Marcello Pedretti (1990, Bologna) si conoscono nel 2019 nella scuola di Lucarelli Bottega Finzioni e nel 2020 sono finalisti del Premio Sonego e di CortoSardegna. Roberta frequenta il corso di sceneggiatura della Fondazione Fare Cinema di Marco Bellocchio, e ha collaborato alla scrittura del suo corto "Se posso permettermi" (2019). Marcello lavora come assistente alla regia ed è autore dei cortometraggi "Ascolta i tuoi occhi" (2017) e "Una tradizione di famiglia" (2019).
In attesa di scoprire il vincitore di questa edizione è già aperto il bando per il 2021 con la possibilità di iscriversi entro il 7 febbraio 2021. Il tema scelto per il prossimo anno, in occasione del centenario dalla nascita del sceneggiatore, è Il cinema secondo Sonego, declinato in tre sottotemi molto presenti nelle trame dell'autore: la figura del/della perdente, l' organizzazione sociale della coppia e il topos del viaggio in terre straniere.
Il concorso nasce con l'obiettivo di dare la possibilità ai nove partecipanti più originali di crescere professionalmente, confrontarsi e sviluppare un proprio percorso formativo, organizzato in tre fasi. Quest'anno, la prima tappa formativa si è tenuta a settembre con un workshop di tre giorni presso la Fondazione Francesco Fabbri di Pieve di Soligo (Treviso). Sotto la supervisione dei docenti e sceneggiatori Aaron Ariotti, Chiara Laudani e Carolina Cavalli i partecipanti hanno perfezionato la struttura narrativa dei loro elaborati sul tema Come ridevano, come ridiamo oggi in Italia e si sono preparati alla seconda fase del progetto che li ha visti sbarcare alla 77a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia presso il Padiglione della Regione Veneto. Ciascun sceneggiatore in gara ha avuto la possibilità di presentare il proprio lavoro a una platea di esperti del settore con lo scopo di creare nuove sinergie e incontrare registi e produttori interessati a nuove collaborazioni.
Prossimo e ultimo banco di prova si terrà al Torino Short Film Market. Venerdì 20 novembre, dalle ore 12 alle 13, saranno in programma in versione streaming i pitch preparati in lingua inglese dai finalisti ai quali seguiranno la premiazione del vincitore della XII edizione. La partecipazione all'evento è gratuita e aperta ad addetti ai lavori e appassionati. Vi si potrà accedere accreditandosi entro le ore 12 del 16 novembre dal sito http://www.
Per i non addetti ai lavori è stata organizzata una diretta streaming, presentata da Claudio Di Biagio, durante la quale interverranno, oltre ai finalisti, i tutor, i membri della giuria e gli illustratori che hanno dato un volto grafico ai progetti. L'appuntamento è per lo stesso Venerdì 20 Novembre dalle 11 alle 12 sul canale Twitch del presentatore https://www.
In preparazione dei pitch, è stato avviato un lavoro di traduzione visiva delle sceneggiature grazie al coinvolgimento di illustratori che hanno creato una locandina per ciascun script, arricchendo così il pacchetto di presentazione in vista degli incontri con i produttori.
A decretare il vincitore quest'anno sarà una giuria giovane composta da: Claudio di Biagio, classe 1988, regista autodidatta ed ex conduttore radiofonico di Radio2, regista di Freaks, e autore di libri; Michela Nuti e Gemma Pistis, ex studentesse della Scuola Holden, diplomate nel percorso di studi in serialità e TV, e vincitrici dell'XI edizione del Premio Rodolfo Sonego con la sceneggiatura del cortometraggio Un (quasi) rapimento sull'A4; Daniela Delle Foglie, sceneggiatrice di serie tv di grande successo di pubblico come Don Matteo, Che Dio ci aiuti,Extraverginee Summertime
In palio per il vincitore un premio realizzato da Andrea Fava, fabbro artigiano di Revine Lago (Treviso), l'invito a partecipare come giurato alla prossima edizione e un buono per un corso della Scuola Holden, valido per tutto il 2021.
Tra i finalisti in gara la sceneggiatrice Roberta Martinelli, classe 1994 di Andria, la quale presenta insieme a Marcello Pedretti (1990, Bologna), Riderà, una commedia che tratta un complicato rapporto tra madre e figlia. La locandina di Riderà è a cura di Francesca Zanotto.
Ecco un breve riassunto della commedia "RIDERÀ"
Il giorno del funerale di Agata, l'intero paese è in chiesa per dirle addio. Sua figlia Nunziatina (32), invece, prima di salutarla, vuole sfogare tutto il suo rancore per quello che ha dovuto sopportare quando la donna era in vita. Nunziatina voleva fare la stand up comedian, sua mamma gliel'ha impedito in ogni modo e lei non è mai stata in grado di opporsi. Ma, ora che sua madre non può più impedirglielo, Nunziatina si prende la scena e dall'altare della chiesa dedica a sua mamma il suo primo grande monologo di stand up comedy.
Chi sono Roberta Martinelli e Marcello Pedretti
Roberta Martinelli (1994, Andria) e Marcello Pedretti (1990, Bologna) si conoscono nel 2019 nella scuola di Lucarelli Bottega Finzioni e nel 2020 sono finalisti del Premio Sonego e di CortoSardegna. Roberta frequenta il corso di sceneggiatura della Fondazione Fare Cinema di Marco Bellocchio, e ha collaborato alla scrittura del suo corto "Se posso permettermi" (2019). Marcello lavora come assistente alla regia ed è autore dei cortometraggi "Ascolta i tuoi occhi" (2017) e "Una tradizione di famiglia" (2019).
In attesa di scoprire il vincitore di questa edizione è già aperto il bando per il 2021 con la possibilità di iscriversi entro il 7 febbraio 2021. Il tema scelto per il prossimo anno, in occasione del centenario dalla nascita del sceneggiatore, è Il cinema secondo Sonego, declinato in tre sottotemi molto presenti nelle trame dell'autore: la figura del/della perdente, l'