La Burrata di Andria fa scuola, dal Giappone due esperti per studiarne l'eccellenza
Colloquio sulla filiera della Burrata di Andria e sulle attività del Consorzio
giovedì 4 gennaio 2018
6.10
Le eccellenze agroalimentari del nostro territorio continuano a suscitare un interesse sempre maggiore non solo a livello nazionale, ma soprattutto in diverse parti del mondo. Nella mattinata di ieri, infatti, il Consorzio della Burrata di Andria, presso la nuova sede in contrada Barbadangelo, 55, ha ricevuto la visita di due docenti universitari giapponesi, la prof.ssa Junko Kimura dell'Università Hosei di Tokio esperta dei sistemi di certificazione DOP/ IGP europei che ha già avuto modo di visitare e incontrare moltissimi consorzi di prodotti d'eccellenza italiani (quali ad es. Parmigiano Reggiano, Grana Padano, Prosciutto di Parma e San Daniele, Olive Bella della Daunia ecc.) e perciò consulente del Ministero delle politiche agricole Giapponesi, insieme ad un tecnico dell'Università Obihiro in Okkaido, per un intervista / colloquio sulla filiera della Burrata di Andria e sulle attività del Consorzio. Ha dialogato con i due esperti il coordinatore del Consorzio della Burrata di Andria, il dottor Francesco Mennea. Presente all'incontro anche il Signor Salvatore Montrone, in rappresentanza dei casari costituenti il Consorzio.
Durante il colloquio/intervista vertente sulla conoscenza della storia del prodotto e sulle caratteristiche distintive della IGP, rispetto alle produzioni di burrata non a marchio d'origine, si è discusso del sistema di rintracciabilità del prodotto che accompagna la produzione della Burrata di Andria IGP e della qualità della materia prima latte impiegata che come da disciplinare necessariamente ha dei parametri qualitativamente superiori rispetto alle produzione non a marchio d'origine. L'incontro è proseguito con informazioni circa le attività del Consorzio con particolare riguardo alle attività di Tutela, Promozione e Valorizzazione che costituiscono il cardine della Mission del Consorzio.
Aspetti quali i rapporti con gli Enti pubblici e la possibilità di accesso ai fondi da questi messi a disposizione per finanziarne l'attività promozionale, così come la partecipazione a progetti di ricerca per valorizzare il prodotto, oltre alla partecipazione ad eventi e ferie a carattere nazione ed internazionale, sono stati l'oggetto dell'intervista della prof.ssa Kimura, interessata a studiare le modalità di funzionamento del nostro sistema di marchi d'origine in quanto lo stesso sistema è in via di implementazione in Giappone ed in fase di integrazione con il sistema europeo , attraverso la ratifica di accordi internazionali, che nel tempo significherà poter usufruire della tutela del marchio Burrata di Andria IGP, e di tutte gli altri marchi DOP/IGP, anche in paesi al di fuori dei confine della Unione Europea, processo che auspichiamo avvenga in tempi brevi.
Altro aspetto, oggetto di domanda al Coordinatore, è stata la finalità dell'Attività del Consorzio che attraverso la Tutela, la Promozione e la Valorizzazione del prodotto punta alla globalizzazione dei consumi di Burrata di Andria IGP e di conseguenza all'aumento dei volumi di produzione, auspicando il coinvolgimento in tale risultato di tutti i caseifici che vogliano aderire al piano dei controlli previsti dal disciplinare e che vogliano entrare a far parte del Consorzio della Burrata di Andria IGP. Dal colloquio è emerso, inoltre, che il consumo di Burrata di Andria in Giappone e in crescita e che il prodotto è oramai conosciuto e diffuso, motivo del loro interesse e della loro visita presso il Consorzio.
L'interesse mostrato anche da rappresentanti di Istituzioni e Paesi così lontani rappresentano un ulteriore stimolo all'attività del Consorzio della Burrata di Andria IGP a proseguire il lavoro avviato in questi mesi, nella piena coscienza di percorrere la strada giusta verso gli obiettivi che sono stai prefissati fin dalla sua istituzione e ribaditi durante tale colloquio.
Durante il colloquio/intervista vertente sulla conoscenza della storia del prodotto e sulle caratteristiche distintive della IGP, rispetto alle produzioni di burrata non a marchio d'origine, si è discusso del sistema di rintracciabilità del prodotto che accompagna la produzione della Burrata di Andria IGP e della qualità della materia prima latte impiegata che come da disciplinare necessariamente ha dei parametri qualitativamente superiori rispetto alle produzione non a marchio d'origine. L'incontro è proseguito con informazioni circa le attività del Consorzio con particolare riguardo alle attività di Tutela, Promozione e Valorizzazione che costituiscono il cardine della Mission del Consorzio.
Aspetti quali i rapporti con gli Enti pubblici e la possibilità di accesso ai fondi da questi messi a disposizione per finanziarne l'attività promozionale, così come la partecipazione a progetti di ricerca per valorizzare il prodotto, oltre alla partecipazione ad eventi e ferie a carattere nazione ed internazionale, sono stati l'oggetto dell'intervista della prof.ssa Kimura, interessata a studiare le modalità di funzionamento del nostro sistema di marchi d'origine in quanto lo stesso sistema è in via di implementazione in Giappone ed in fase di integrazione con il sistema europeo , attraverso la ratifica di accordi internazionali, che nel tempo significherà poter usufruire della tutela del marchio Burrata di Andria IGP, e di tutte gli altri marchi DOP/IGP, anche in paesi al di fuori dei confine della Unione Europea, processo che auspichiamo avvenga in tempi brevi.
Altro aspetto, oggetto di domanda al Coordinatore, è stata la finalità dell'Attività del Consorzio che attraverso la Tutela, la Promozione e la Valorizzazione del prodotto punta alla globalizzazione dei consumi di Burrata di Andria IGP e di conseguenza all'aumento dei volumi di produzione, auspicando il coinvolgimento in tale risultato di tutti i caseifici che vogliano aderire al piano dei controlli previsti dal disciplinare e che vogliano entrare a far parte del Consorzio della Burrata di Andria IGP. Dal colloquio è emerso, inoltre, che il consumo di Burrata di Andria in Giappone e in crescita e che il prodotto è oramai conosciuto e diffuso, motivo del loro interesse e della loro visita presso il Consorzio.
L'interesse mostrato anche da rappresentanti di Istituzioni e Paesi così lontani rappresentano un ulteriore stimolo all'attività del Consorzio della Burrata di Andria IGP a proseguire il lavoro avviato in questi mesi, nella piena coscienza di percorrere la strada giusta verso gli obiettivi che sono stai prefissati fin dalla sua istituzione e ribaditi durante tale colloquio.