Il centro sinistra non parteciperà al consiglio comunale di questa sera
Vurchio "Tutti a casa chiedendo pubblicamente scusa ai cittadini andriesi"
giovedì 9 agosto 2018
14.06
Adesso è arrivata la comunicazione da parte delle forze consiliari del centro sinistra con la quale ufficializzano la loro non partecipazione al consiglio comunale di questa sera. Le febbrili novità politiche delle ultime ore, denotano un quadro politico molto compromesso, tra gli schieramenti ed all'interno del centro destra cittadino. Voci di corridoio assicurano che ci potrebbero essere a breve altre prese di posizione oltre a quella clamorosa del consigliere comunale azzurro, Saverio Fucci che ha chiesto le dimissioni di Nicola Giorgino.
E intanto, Giovanni Vurchio, segretario cittadino e consigliere comunale del Partito Democratico in una nota stampa sottolinea come:
"In data 12.04.2018, nella seduta del consiglio comunale, Questa amministrazione approvava il bilancio di previsione 2018/2020 in totale autonomia e senza alcuna discussione neppure da parte dei consiglieri di maggioranza. Tale bilancio fu oggetto di impugnazione da parte delle forze di opposizione che, in più circostanze, chiedevano un consiglio monotematico o un incontro politico per poter meglio comprendere le risultanze dei controlli eseguiti da parte dagli ispettori del MEF. Nonostante la vana promessa del sindaco fatta in una riunione dei capigruppo, che ebbi l'onore di partecipare, spiegazioni su quanto accaduto mai ne abbiamo ricevuto nonostante ricopriamo il ruolo di consiglieri comunali ed il Sindaco ricopriva il ruolo di Assessore al Bilancio. Ed è per tale ragione che il partito democratico presentava, in data 18.04.2018, ben 24 interpellanze sul bilancio con risposta scritta, prima della discussione in aula, da parte del dirigente. Nessuna risposta, nessun chiarimento hanno ricevuto, sino ad oggi, le forze di opposizione su tali interpellanze che, guarda caso, trovano risposta, invece, nelle 150 pagine scritte da parte degli stessi ispettori.
Vorrei ricordare alla cittadinanza -prosegue la nota di Giovanni Vurchio- che la verifica da parte degli Ispettori del MEF ha riguardato:
Come mai solo ora i consiglieri di maggioranza si rendono conto dove hanno condotto la nostra città?
Una cosa è certa: qualsiasi decisione si prenderà questa sera non servirà a molto!Sarà solo una decisione totalmente politica ma non risolverà i Grossi e Gravi problemi esistenti e che, necessariamente, dovrà vedere i cittadini gli unici destinatari di queste debitorie.-
Questa amministrazione Non ha più una capacità di programmare un'azione politica seria che potrà consentire all'Ente di far fronte ai tanti debiti rateizzati ed in arrivo. Non è piu credibile la "classica favoletta" con la quale l'Ente promette da gennaio di migliorare l'efficienza amministrativa rispettando tutti i vincoli di finanza pubblica. Il vaso è rotto! Tutti a casa chiedendo pubblicamente scusa ai cittadini andriesi", conclude la sua nota Giovanni Vurchio, in qualità di portavoce di tutte le forze di opposizione di centro sinistra.
E intanto, Giovanni Vurchio, segretario cittadino e consigliere comunale del Partito Democratico in una nota stampa sottolinea come:
"In data 12.04.2018, nella seduta del consiglio comunale, Questa amministrazione approvava il bilancio di previsione 2018/2020 in totale autonomia e senza alcuna discussione neppure da parte dei consiglieri di maggioranza. Tale bilancio fu oggetto di impugnazione da parte delle forze di opposizione che, in più circostanze, chiedevano un consiglio monotematico o un incontro politico per poter meglio comprendere le risultanze dei controlli eseguiti da parte dagli ispettori del MEF. Nonostante la vana promessa del sindaco fatta in una riunione dei capigruppo, che ebbi l'onore di partecipare, spiegazioni su quanto accaduto mai ne abbiamo ricevuto nonostante ricopriamo il ruolo di consiglieri comunali ed il Sindaco ricopriva il ruolo di Assessore al Bilancio. Ed è per tale ragione che il partito democratico presentava, in data 18.04.2018, ben 24 interpellanze sul bilancio con risposta scritta, prima della discussione in aula, da parte del dirigente. Nessuna risposta, nessun chiarimento hanno ricevuto, sino ad oggi, le forze di opposizione su tali interpellanze che, guarda caso, trovano risposta, invece, nelle 150 pagine scritte da parte degli stessi ispettori.
Vorrei ricordare alla cittadinanza -prosegue la nota di Giovanni Vurchio- che la verifica da parte degli Ispettori del MEF ha riguardato:
- L'esame della gestione finanziaria relativa agli ultimi cinque esercizi;
- La modalità di riscossione delle entrate proprie;
- Le modalità di accertamento dei residui da iscrivere nei bilanci;
- La gestione dei residui;
- La gestione del contenzioso;
- La gestione dei ruoli di riscossione;
- La correttezza delle procedure di spesa con particolare riferimento alle spese del personale, delle consulenze …… alla luce delle disposizioni di riduzione e razionalizzazione della spesa pubblica;
- Verifica del rispetto dei pagamenti delle fatture;
- Verifica dei rapporti finanziari tra il nostro Comune e le controllate;
- " in tutti gli esercizi lo scostamento fra i dati previsionali e andamento effettivo della gestione è stato molto marcato" fatto estremamente grave perché vuol significare che l''Ente non ha mai tenuto conto della propria effettiva capacità finanziaria. In sostanza ha sempre speso di più generando debiti che, poi, difficilmente riuscirà ad onorare;
- Questo Ente ha fatto eccessivo uso "dell'Istituto di Anticipazione di Tesoreria" e che l'incremento rispetto al 2012 è stato pari ad euro 16.359.670;
- Gli interessi passivi pagati da questa amministrazione ha raggiunto livelli insostenibili;
- Ad oggi, L'Ente si trova, ormai, nelle condizioni di impossibilità di ripristinare l'equilibrio di bilancio e garantire una copertura "credibile" e non aleatoria così come sino ad ora ha fatto;
- Ad oggi, l'ENTE si trova nelle condizioni di non riuscire a ricoprire i tanti debiti che stanno giungendo in forma massiva;
- Che i debiti fuori bilancio potrebbero essere molto di più rispetto a quelli fino ad oggi conosciuti non essendoci stato un attento e costante monitoraggio degli stessi;
- Vi è una carente capacità di riscossione delle Entrate, con particolare alle entrate correnti;
- Vi è una cronica mancanza di liquidità;
- Mancata redazione del piano economico finanziario relativo al costo dell'intero servizio a carico dell'ente e dell'attestazione dell'efficacia ed economicità dell'affidamento dei contratti di servizio di manutenzione ordinaria degli edifici pubblici ed impianti sportivi e pulizia impianti sportivi ;
- Mancanza di politiche di contenimento delle spese di funzionamento, comprese quelle del personale risultate complessivamente in aumento nel periodo 2012-2017;
- Superamento, nella determinazione dell'emolumento dell'amministratore unico del tetto del 70 per cento dell'indennità di funzione del sindaco
Come mai solo ora i consiglieri di maggioranza si rendono conto dove hanno condotto la nostra città?
Una cosa è certa: qualsiasi decisione si prenderà questa sera non servirà a molto!Sarà solo una decisione totalmente politica ma non risolverà i Grossi e Gravi problemi esistenti e che, necessariamente, dovrà vedere i cittadini gli unici destinatari di queste debitorie.-
Questa amministrazione Non ha più una capacità di programmare un'azione politica seria che potrà consentire all'Ente di far fronte ai tanti debiti rateizzati ed in arrivo. Non è piu credibile la "classica favoletta" con la quale l'Ente promette da gennaio di migliorare l'efficienza amministrativa rispettando tutti i vincoli di finanza pubblica. Il vaso è rotto! Tutti a casa chiedendo pubblicamente scusa ai cittadini andriesi", conclude la sua nota Giovanni Vurchio, in qualità di portavoce di tutte le forze di opposizione di centro sinistra.