Furto di ulivi, De Mucci (FI): "Costante presidio delle campagne da parte delle autorità di Polizia"
Dopo la drammatica vicenda avvenuta nelle campagne di Andria, prime prese di posizione
martedì 27 marzo 2018
21.46
La drammatica vicenda della razzia di giovani alberi di ulivo, dopo altri episodi di violenza avvenuti nelle campagne di Andria e nella Bat, prende posizioen Luigi De Mucci, Commissario provinciale di Forza Italia Bat:
"Non si può restare silenti ed inermi dinanzi a quanto accaduto ai danni di una giovane andriese di 25 anni, ragioniera, da meno di un anno imprenditrice agricola. Con tanti sacrifici aveva messo da parte dei soldi e impiegato del tempo per piantare un centinaio di ulivi, tutti rubati in una sola notte.
Un danno che ammonterebbe a circa 4.000 euro. Tutto ciò, senza contare il danno morale di tutti quegli imprenditori agricoli e sopratutto chi, giovane e pieno di volontà, ha creduto nella sua terra piuttosto che fuggire via.
Un senso di impunità diffusa che sta generando razzie nelle nostre campagne. Servono risposte concrete e forti da parte delle Istituzioni del nostro territorio. Un monitoraggio e presidio costante delle nostre campagne da parte delle autorità di polizia per arginare un fenomeno ormai dilagante e preoccupante, che sta mettendo in ginocchio la nostra economia agricola".
"Non si può restare silenti ed inermi dinanzi a quanto accaduto ai danni di una giovane andriese di 25 anni, ragioniera, da meno di un anno imprenditrice agricola. Con tanti sacrifici aveva messo da parte dei soldi e impiegato del tempo per piantare un centinaio di ulivi, tutti rubati in una sola notte.
Un danno che ammonterebbe a circa 4.000 euro. Tutto ciò, senza contare il danno morale di tutti quegli imprenditori agricoli e sopratutto chi, giovane e pieno di volontà, ha creduto nella sua terra piuttosto che fuggire via.
Un senso di impunità diffusa che sta generando razzie nelle nostre campagne. Servono risposte concrete e forti da parte delle Istituzioni del nostro territorio. Un monitoraggio e presidio costante delle nostre campagne da parte delle autorità di polizia per arginare un fenomeno ormai dilagante e preoccupante, che sta mettendo in ginocchio la nostra economia agricola".