Forza Italia: riunione del coordinamento cittadino
Affrontate alcune vicende politiche, dagli appuntamenti elettorali alla situazione al Comune di Andria
martedì 11 dicembre 2018
16.15
Erano tutti presenti, dagli amministratori comunali ai dirigenti politici, alla riunione svoltasi ieri sera, presso la sede di via Taranto, del Coordinamento cittadino di Forza Italia. Solo il capogruppo regionale Nino Marmo è giunto in ritardo per una concomitante presentazione libraria.
Dall'analisi svolta nel corso della serata, sono state analizzate alcune delle più importanti questioni politiche del momento, dalla vicenda amministrativa a Palazzo di Città, alla situazione legata al Sindaco Nicola Giorgino, per arrivare alle prossime scadenze elettorali, europee in testa.
Nessuno tra gli esponenti presenti, dai consiglieri comunali, al Presidente del consiglio Marcello Fisfola, dall'assessore comunale Gianluca Grumo, al coordinatore provinciale ed a quello giovanile, rispettivamente Luigi De Mucci e Gaetano Scamarcio, non ha mancato di ribadire, anche con accenti polemici, la delicata fase politica che sta attraversando la città di Andria -senza per questo dimenticare l'incocludenza dell'azione del governo nazionale giallo verde di Giuseppe Conte-, sulla necessità di stabilire un cronoprogramma che porti questa amministrazione comunale alla sua scadenza naturale, ovvero la primavera del 2020, fermo restando se non ci saranno novità, visto e considerato che di fatto, il Sindaco Nicola Giorgino si è dichiarato fuori dal partito azzurro, ormai sempre più in avvicinamento alla Lega di Matteo Salvini (anche se, è bene precisare è mancata una dichiarazione ufficiale in tal senso).
Un "serrare le fila" per dare alla città un orizzonte politico, capace di farla traghettare dalla situazione di disequilibrio e quindi consentire di portare a realizzazione alcune delle opere rimaste incompiute.
Quasi sicuramente, prima della pausa natalizia, il coordinamento cittadino si riunirà nuovamente per analizzare gli ulteriori sviluppi della situazione politica nazionale e locale.
Dall'analisi svolta nel corso della serata, sono state analizzate alcune delle più importanti questioni politiche del momento, dalla vicenda amministrativa a Palazzo di Città, alla situazione legata al Sindaco Nicola Giorgino, per arrivare alle prossime scadenze elettorali, europee in testa.
Nessuno tra gli esponenti presenti, dai consiglieri comunali, al Presidente del consiglio Marcello Fisfola, dall'assessore comunale Gianluca Grumo, al coordinatore provinciale ed a quello giovanile, rispettivamente Luigi De Mucci e Gaetano Scamarcio, non ha mancato di ribadire, anche con accenti polemici, la delicata fase politica che sta attraversando la città di Andria -senza per questo dimenticare l'incocludenza dell'azione del governo nazionale giallo verde di Giuseppe Conte-, sulla necessità di stabilire un cronoprogramma che porti questa amministrazione comunale alla sua scadenza naturale, ovvero la primavera del 2020, fermo restando se non ci saranno novità, visto e considerato che di fatto, il Sindaco Nicola Giorgino si è dichiarato fuori dal partito azzurro, ormai sempre più in avvicinamento alla Lega di Matteo Salvini (anche se, è bene precisare è mancata una dichiarazione ufficiale in tal senso).
Un "serrare le fila" per dare alla città un orizzonte politico, capace di farla traghettare dalla situazione di disequilibrio e quindi consentire di portare a realizzazione alcune delle opere rimaste incompiute.
Quasi sicuramente, prima della pausa natalizia, il coordinamento cittadino si riunirà nuovamente per analizzare gli ulteriori sviluppi della situazione politica nazionale e locale.