Fidelis, una beffa dietro l'altra ma c'è tanto di positivo

Mister Loseto nel post-gara col Catania: "Ragazzi eccezionali oggi, con queste prestazioni i risultati arriveranno"

domenica 24 settembre 2017 17.30
A cura di Antonio D'Oria
Ancora una beffa nel finale per la Fidelis Andria, e forse questa è ancora più ingiusta delle precedenti. Il calcio di rigore di Lodi a una manciata dalla fine e la conseguente sconfitta dei biancazzurri non deve far passare in secondo piano la bella prestazione dei ragazzi di mister Loseto, che hanno imbrigliato la manovra dei forti padroni di casa i quali si sono affidati spesso a un possesso palla sterile, senza sbocchi decisivi. Merito di una prestazione efficace e ordinata dell'undici federiciano, che ha persino costruito ripartenze pericolose e, in termini di occasioni, si è anche reso maggiormente pericoloso del Catania.

Ma la legge del calcio è dura, se non la butti dentro quando hai la possibilità rischi di subire la beffa. Non è facile, per mister Valeriano Loseto, commentare una simile doccia fredda, ma il tecnico elogia giustamente la prestazione dei suoi ragazzi: «Abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi, sapendo che saremmo venuti a Catania contro una squadra forte e organizzata in tutti i reparti. Abbiamo risposto colpo su colpo, siamo stati bravi nel contenerli, nel subire poco e nel ripartire velocemente, come dimostrano le occasioni che abbiamo avuto. Ma mi tocca commentare un'altra beffa, una sconfitta a un minuto dalla fine che non mi aspettavo. Non ho visto l'episodio del calcio di rigore perchè parlavo col mio collaboratore, ma se l'arbitro ha fischiato significa che l'ha visto. Ci tocca accettare il verdetto del campo. Ci manca ancora quella cattiveria e determinazione nel chiudere la partita: qui al "Massimino" non tutte le squadre potrebbero avere le possibilità che abbiamo avuto noi. Con la Casertana e il Cosenza abbiamo commesso alcune ingenuità che ci hanno costretto al pareggio, ma oggi i ragazzi sono stati eccezionali e non ho da recriminare nulla. Bisogna voltare pagina e andare avanti, perchè se le prestazioni successive saranno così il risultato arriverà».