Fidelis Andria-Picerno 1-2, Panarelli: «Dobbiamo crescere ed evitare altre ingenuità»

Il tecnico biancazzurro ha commentato la sconfitta interna contro il Picerno

lunedì 19 ottobre 2020 12.41
A cura di Antonio D'Oria
Il ko beffardo contro il Picerno fa ancora più male della sconfitta di Sorrento, ma la Fidelis Andria deve ripartire dalla prestazione positiva apprezzata dai tifosi, che a fine gara hanno applaudito i biancazzurri. La squadra di Panarelli ha giocato un ottimo primo tempo e meritato il gol del vantaggio, andando poi vicina al raddoppio. E' bastato un errore in fase di appoggio per spianare la strada alla rimonta del Picerno in soli 2', grazie alla doppietta del subentrato Esposito. Subita la rimonta, la Fidelis ha fatto tremendamente fatica anche a cercare il pareggio, attaccando più con la forza dei nervi che con lucidità. I biancazzurri hanno tutte le carte in regola per disputare una stagione positiva: gioco e occasioni da rete non mancano, ma bisogna concretizzare di più negli ultimi sedici metri.

«Abbiamo fatto bene nel primo tempo e per buona parte della ripresa, - ha commentato il tecnico biancazzurro Luigi Panarelli nel post gara col Picerno - andando vicini al raddoppio in diverse occasioni. Poi è accaduto quel che succede dall'inizio del campionato: siamo una squadra giovane e dobbiamo essere più scaltri, nel calcio ci sta pareggiare o perdere ma preferisco farlo contro una squadra che ci metta sotto e faccia qualcosa in particolare per meritate di vincere la partita. Il Picerno è un avversario tosto e di grande esperienza, e forse questi aspetti hanno fatto la differenza: abbiamo commesso un'ingenuità, non abbiamo subito granchè tranne che per il palo da trenta metri nel primo tempo. Abbiamo giocato con ordine tattico ma dobbiamo migliorare sotto porta, non possiamo costruire tante occasioni da rete e segnare solo un gol. Siamo stati penalizzati dai nostri errori, dobbiamo crescere su questo e ripetere questo livello di prestazioni, evitando di lasciare altri punti: lo abbiamo visto anche contro il Sorrento. Troveremo altri avversari e giocatori di categoria superiore che al minimo errore possono punirci. Non ci sono allenamenti particolari per evitare di commettere ingenuità: dobbiamo crescere tutti, a partire da me: non possiamo regalare punti in casa, speravo di assaporare una vittoria soprattutto per i ragazzi perchè ci mettono anima e cuore. Non basta solo questo però, dobbiamo dimostrare di essere più maturi».