Ferrotramviaria, il nuovo orario per i pendolari è impraticabile

Dal 3 aprile, nuova tabella di marcia per i collegamenti in bus e per le corse ferroviarie da e per Andria. Scatta la protesta degli utenti

mercoledì 5 aprile 2023 7.12
A cura di Giovanna Albo
Il 3 aprile ha rappresentato una data storica per la nostra comunità: dopo quasi sette anni dall'incidente ferroviario Andria – Corato del 12 luglio 2016, la tratta ha ripreso a funzionare. Congiuntamente alla sua riattivazione, si è assistito nella stessa mattinata, anche all'inaugurazione della tanta attesa stazione Andria-Sud, nella quale sono stati completati i lavori di raddoppio, e alla pubblicazione delle nuove tabelle con orari non solo dei convogli ferroviari ma anche dei nuovi tragitti dei bus urbani ed extraurbani. Se è pur vero che si tratta di linee sperimentali, messe a punto dall'assessore Losappio, Asa, gli uffici comunali competenti e Ferrotramviaria Spa per agevolare gli spostamenti dell'utenza fra gli snodi cittadini e gli spostamenti da una città all'altra, va rilevato che nel contempo queste modifiche stanno stravolgendo la routine dei pendolari, rendendo in molti casi impossibile recarsi a lavoro con il mezzo ferroviario o tramite i collegamenti in bus.

Un malcontento diffuso, dunque, che sta inondando in questi giorni le pagine social di Ferrotramviaria o le pagine dei primi cittadini di città quali Andria, Barletta e Corato, insoddisfazione che nasce, nello specifico, dalla incompatibilità della nuova tabella di marcia dei treni e bus con i turni di inizio e fine giornata lavorativa. "Il cambio orari dei pullman Barletta-Andria è una vergogna per chi si reca al lavoro ed è costretto ad aspettare tanto tempo per poter tornare a casa propria – scrive una cittadina barlettana - Un lavoratore che è obbligato a fare il tragitto quattro volte al giorno deve aspettare orari assurdi e tornare a casa alle 22:00, perché l'attività dove lavora chiude alle 20:30 circa. Per non parlare dell'ora di pranzo dove si accalcano giovani che rientrano dalle scuole. Come moglie e madre chiedo provvedimenti immediati!".

"Il primo treno in partenza da Andria sud per Bari è alle ore 05:33 con arrivo a Bari alle 06:39 – è il commento di un altro cittadino - Impossibile per uno che deve montare in servizio alle ore 06:00, a meno che con la propria macchina non si raggiunge la stazione di Ruvo per prendere il treno delle ore 05:17 con arrivo a Bari alle 06:04. Assurdo! Ho inviato reclamo a Ferrotramviaria e sono in attesa di una loro risposta".

Le segnalazioni degli utenti hanno poi messo in luce anche le soppressioni di treni che andrebbero ad incrinare ancora di più i disagi e i disservizi evidenziati dai viaggiatori. "Abbiamo già interloquito con l'azienda di trasporto Ferrotramviaria e con la Regione Puglia – commenta l'assessore alla Mobilità, Pasquale Colasuonno - e abbiamo chiesto di limitare quanto più possibile il disagio per i pendolari. Inviterei i cittadini a contattare direttamente l'Ente competente, poiché si tratta di una decisione su cui il Comune non ha alcun potere, se non quello di portare avanti la voce dei concittadini".