Fase 2: al mercato settimanale di Andria termoscanner e ingressi contingentati
Al momento tutto sta procedendo in maniera ordinata e organizzata. Il commissario Tufariello sul posto
lunedì 4 maggio 2020
10.26
Un varco di accesso e uno di uscita così da evitare l'incrocio tra consumatori. Termoscanner all'ingresso dell'area mercatale per misurare la temperatura corporea a tutti coloro che si recano in zona, banchi distanti almeno 5-6 metri l'uno dall'altro e operatori tutti muniti di mascherine e guanti oltre che di gel disinfettante per le mani. I consumatori attivano nei pressi di ogni bancarella uno per volta senza assembramenti e presenze contingentate. Benvenuti al nuovo mercato settimanale di Andria che va in scena oggi (per il solo comparto alimentare) in forma sperimentale. La parte destinata all'attività è quella nei pressi dello stadio comunale "Degli Ulivi".
Sul posto oltre ai rappresentanti delle associazioni di categoria anche il comandante della Polizia Locale e il commissario prefettizio Gaetano Tufariello. Si valuteranno eventuali criticità, se dovessero emergere naturalmente. Al momento, ci fanno sapere alcuni operatori, tutto si sta svolgendo in maniera ordinata e organizzata.
Quello di oggi è un banco di prova: la riapertura con queste modalità è in deroga, assolutamente straordinaria ed in via sperimentale. Se tutto continuerà ad andare come da programmi, si potrà con più serenità pensare anche alla riapertura del mercato nella sua composizione totale. Nei prossimi giorni si terrà un tavolo a Palazzo di Città, per definire il protocollo di sicurezza da adottare quando la normativa nazionale consentirà l'apertura dei mercati e del commercio al dettaglio, ovvero dal 18 maggio in poi.
Sul posto oltre ai rappresentanti delle associazioni di categoria anche il comandante della Polizia Locale e il commissario prefettizio Gaetano Tufariello. Si valuteranno eventuali criticità, se dovessero emergere naturalmente. Al momento, ci fanno sapere alcuni operatori, tutto si sta svolgendo in maniera ordinata e organizzata.
Quello di oggi è un banco di prova: la riapertura con queste modalità è in deroga, assolutamente straordinaria ed in via sperimentale. Se tutto continuerà ad andare come da programmi, si potrà con più serenità pensare anche alla riapertura del mercato nella sua composizione totale. Nei prossimi giorni si terrà un tavolo a Palazzo di Città, per definire il protocollo di sicurezza da adottare quando la normativa nazionale consentirà l'apertura dei mercati e del commercio al dettaglio, ovvero dal 18 maggio in poi.