Estorsione e violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza, arrestati due pregiudicati
I poliziotti hanno effettuato numerosi controlli non solo domicialiari
martedì 17 aprile 2018
11.54
Nuovo giro di vite da parte delle Forze dell'ordine in città.
Arrestati dalla Polizia di Stato, ad Andria, due pregiudicati ritenuti rispettivamente responsabili di violazione degli obblighi imposti dalla misura della Sorveglianza speciale di P. S. ed estorsione.
Nell'ambito degli straordinari servizi di controllo del territorio, disposti dal Questore di Bari Carmine Esposito ed attuati dal Primo Dirigente Leonida Marseglia e dal neo promosso vice Questore Gerardo Di Nunno, i poliziotti del locale Commissariato di P.S. hanno tratto in arresto C. A. V., andriese di 33 anni, per violazione degli obblighi imposti dalla misura cui era sottoposto; l'uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
A seguito di ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di semilibertà, i poliziotti hanno rintracciato e tratto in arresto C. S., andriese classe 1964, che dovrà scontare un residuo pena di due anni e due mesi, in applicazione di sentenza definitiva della Suprema Corte che ha dichiarato l'inammissibilità del ricorso, per il reato di estorsione in concorso, aggravato e continuato.
Sono stati inoltre sottoposti a controllo di polizia 35 veicoli e 60 persone; effettuate perquisizioni domiciliari e personali. Eseguiti controlli presso esercizi pubblici e circoli ricreativi; complessivamente, sono state elevate 12 sanzioni amministrative e contravvenzioni al Codice della Strada.
Arrestati dalla Polizia di Stato, ad Andria, due pregiudicati ritenuti rispettivamente responsabili di violazione degli obblighi imposti dalla misura della Sorveglianza speciale di P. S. ed estorsione.
Nell'ambito degli straordinari servizi di controllo del territorio, disposti dal Questore di Bari Carmine Esposito ed attuati dal Primo Dirigente Leonida Marseglia e dal neo promosso vice Questore Gerardo Di Nunno, i poliziotti del locale Commissariato di P.S. hanno tratto in arresto C. A. V., andriese di 33 anni, per violazione degli obblighi imposti dalla misura cui era sottoposto; l'uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
A seguito di ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di semilibertà, i poliziotti hanno rintracciato e tratto in arresto C. S., andriese classe 1964, che dovrà scontare un residuo pena di due anni e due mesi, in applicazione di sentenza definitiva della Suprema Corte che ha dichiarato l'inammissibilità del ricorso, per il reato di estorsione in concorso, aggravato e continuato.
Sono stati inoltre sottoposti a controllo di polizia 35 veicoli e 60 persone; effettuate perquisizioni domiciliari e personali. Eseguiti controlli presso esercizi pubblici e circoli ricreativi; complessivamente, sono state elevate 12 sanzioni amministrative e contravvenzioni al Codice della Strada.