Emiliano e M5S, Marmo: «Squallide le trattative da Prima Repubblica»
Il consigliere regionale di Forza Italia punzecchia i pentastellati ed il Governatore
sabato 20 giugno 2015
8.36
«E' squallido assistere a trattative da prima Repubblica e la prima era molto meglio: tra Emiliano e il M5S scatta la scintilla e i grillini chiedono la Presidenza del Consiglio regionale. Non considerano, però, che queste sono promesse che Michele Emiliano non può mantenere perché sono e restano prerogative dell'assise regionale». Lo dichiara il Vicepresidente del Consiglio regionale, Nino Marmo.
«Il neo governatore – aggiunge - dovrebbe ringraziare i pugliesi e attenersi al ruolo che l'elettorato gli ha assegnato. Non riconosco salvatori della Patria con il potere taumaturgico di assicurare ruoli di 'garanzia', la cui indicazione spetta ad altri. La serietà delle proposte, di Emiliano e dei grillini, la valuteremo dal comportamento. Ma sono stufo di assistere a questo teatrino di chi tenta di svilire il Consiglio regionale, espressione del popolo sovrano, offrendo disponibilità per cose (e incarichi) che scaturiscono dal voto libero di ogni Consigliere. I ruoli saranno determinati dai numeri posseduti in aula e non da un deus ex machina che vorrebbe fagocitarla! Emiliano – conclude Marmo - si concentri sulla Giunta e sulle questioni urgenti della Puglia perché, dopo i dieci anni di governo suo e di Vendola, ce ne sono davvero tante che attendono ancora una risposta».
«Il neo governatore – aggiunge - dovrebbe ringraziare i pugliesi e attenersi al ruolo che l'elettorato gli ha assegnato. Non riconosco salvatori della Patria con il potere taumaturgico di assicurare ruoli di 'garanzia', la cui indicazione spetta ad altri. La serietà delle proposte, di Emiliano e dei grillini, la valuteremo dal comportamento. Ma sono stufo di assistere a questo teatrino di chi tenta di svilire il Consiglio regionale, espressione del popolo sovrano, offrendo disponibilità per cose (e incarichi) che scaturiscono dal voto libero di ogni Consigliere. I ruoli saranno determinati dai numeri posseduti in aula e non da un deus ex machina che vorrebbe fagocitarla! Emiliano – conclude Marmo - si concentri sulla Giunta e sulle questioni urgenti della Puglia perché, dopo i dieci anni di governo suo e di Vendola, ce ne sono davvero tante che attendono ancora una risposta».