Election Day del 31 maggio, quanto costa agli enti

Un viaggio tra delibere e conti sin qui redatte dal Comune di Andria

martedì 12 maggio 2015
A cura di Stefano Massaro
Il 31 maggio prossimo ci sarà l'Election Day che segnerà la scelta sia del nuovo Governatore della Regione Puglia che del nuovo Sindaco della Città di Andria. Ma quanto costa alla collettività l'organizzazione e la realizzazione della giornata di votazioni e successivamente dello spoglio? E' un viaggio che abbiamo voluto intraprendere tra le delibere del Comune di Andria già redatte e che stanno oliando la macchina organizzativa in vista delle giornate dedicate alle elezioni. Delibere che, in realtà, sono ben lungi dall'esser terminate ma che tracciano già un primo bilancio di quanto costerà alla fine l'election day.

Diversi i capitoli di bilancio toccati dalle delibere che partono dall'acquisto di materiale igienico per oltre 4.700 euro sino al noleggio di 3 fotocopiatrici per il potenziamento degli Uffici Elettorali per giungere alla stampa di manifesti con circa 3mila euro già impegnati o all'acquisto di carta per circa 1300 euro. L'allestimento dei 110 seggi elettorali con annesso lavoro per gli elettricisti sono il costo attualmente più oneroso per l'ente comunale vista la spesa che sfiora i 100mila euro. Poi l'allestimento degli spazi mobili elettorali per la pubblicità ma anche il servizio di accompagnamento di disabili presso i seggi oltre ai 2mila euro di cancelleria ed i 4mila euro di extra per le due figure assunte con lavoro interinale in modo specifico per l'elezione. Da una prima stima delle delibere si tratta di oltre 113mila euro senza, tuttavia, considerare i costi dei 440 scrutatori e dei 110 presidenti di seggio e 110 segretari di seggio.