Di Bari (M5S): "Le nostre proposte sul bilancio regionale"

Il centro sinistra ha bocciato numerosi emendamenti, tra questi la bonifica aree adibite a discarica e valorizzazione beni UNESCO

sabato 24 dicembre 2016 12.58
Si sono chiusi i lavori del Consiglio Regionale sul bilancio. La consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Grazia Di Bari fa il punto della situazione. "Ho presentato alcuni emendamenti che puntavano a migliorare le condizioni di vita dei pugliesi. Al netto del lavoro del gruppo di cui mi onoro di far parte, mi sono impegnata in prima persona su alcuni temi specifici. La maggioranza di centrosinistra ha bocciato il mio emendamento che chiedeva fondi per interventi di bonifica di aree comunali adibite ad impianti o a discariche, la Giunta Emiliano ha negato un contributo straordinario per i maggiori oneri sostenuti dai Comuni per trasferimento e conferimento dei rifiuti. Avevo chiesto anche un intervento sul tema dello smaltimento e della bonifica dell'amianto. Ma niente. Sono stati bocciati anche i miei emendamenti sul contributo straordinario al servizio cani guida per non vedenti (bocciato per soli 2 voti!), bocciato anche il mio emendamento in materia di monitoraggio sanitario dei malati oncologici, altra bocciatura per il mio emendamento su interventi di valorizzazione e promozione del patrimonio UNESCO in Puglia, nonostante il parere positivo degli uffici. Infine, negate risorse anche alle mie iniziative in materia di sicurezza del sistema ferroviario e sul potenziamento delle attività di monitoraggio ambientale.

Le buone notizie arrivano dall'approvazione del mio emendamento sul monitoraggio della qualità delle acque ad uso potabile in caso di condotte di cemento­amianto nel territorio regionale, 100 mila euro disponibili sul tema. In più, finalmente, è stato approvato il mio emendamento sull'osservatorio regionale sul GAP, il gioco d'azzardo patologico. Adesso ci sono risorse per 3 anni, per studiare il fenomeno e proporre soluzioni.
Auguro ai pugliesi delle serene festività natalizie. Il Movimento 5 Stelle non si ferma".