Colombe bianche e fiori per Maria, rinnovata la tradizione del Calcit con la giornata di preghiera per il malato oncologico

Uno dei momenti più importanti dell’anno sociale dell’associazione che si occupa di assistenza e prevenzione

lunedì 8 dicembre 2025 16.00
«È una celebrazione eucaristica che il Calcit promuove da diversi anni, sin dalla fondazione, che vuole esprimere una cura verso le persone, fratelli e sorelle, che vivono un momento molto difficile della propria vita. L'esperienza della fede, è molto utile, perché significa in qualche modo affidarsi al Signore e fare di questa esperienza di malattia non un'esperienza penalizzante, ma un luogo in cui fare la volontà di Dio, cioè comunque affidarsi al Signore e continuare ad amare. Questo, da parte nostra del Calcit, che serviamo sul territorio diverse realtà, è grande un gesto di attenzione e di cura».

E' la giornata di preghiera per il Malato Oncologico a caratterizzare come sempre da oltre 40 anni l'8 dicembre nella città di Andria grazie all'associazione Calcit che porta con se tutta la grande attenzione verso il territorio e verso chi soffre la malattia. A spiegarlo l'assistente spirituale dell'associazione che si occupa di malati oncologici Don Sergio Di Nanni in una celebrazione presieduta dal Vescovo di Andria Mons. Luigi Mansi.

«Oggi festeggiamo l'Immacolata concezione della Vergine Maria. Guardiamo a Maria come modello di umanità nuova e rinnovata – ha spiegato il Vescovo Mons. Mansi – Lei è stata redenta dal suo figlio quando ancora lo doveva ricevere nel suo grembo. Però diventa modello per noi di un'umanità redenta, rinnovata, riportata al suo originario splendore. Ed è bello che in questa giornata la nostra Chiesa viene sollecitata a ricordarsi della preghiera per i malati oncologici perché è chi vive questa situazione, che vive tanta solitudine, tanta sofferenza e talvolta anche un senso di impotenza di fronte al dilagare della malattia. Quindi noi vogliamo pregare tanto la Vergine Immacolata perché come lei è stata preservata dal peccato e dal male, così possa preservare tutti i malati dalle conseguenze terribili del male».

Ampia la partecipazione in Cattedrale di soci e volontari del Calcit, con autorità civili, militari e religiose. Particolarmente sentita, come di consueto, anche la successiva benedizione con posa di fiori e la tradizionale liberazione delle colombe per la Vergine Maria. Un momento che è forse quello più importante per l'associazione andriese nell'anno sociale.

«L'8 dicembre per noi è la giornata di riferimento di tutto l'anno sociale del Calcit che dedichiamo alla preghiera e alla solidarietà per il malato oncologico di cui ci occupiamo quotidianamente – ha spiegato il Presidente del Calcit Dr. Nicola Mariano – Il nostro progetto fondamentale è l'assistenza da un lato e la prevenzione dall'altra. Prevenzione che facciamo attraverso gli screening oncologici che pratichiamo e mettiamo in atto presso l'ambulatorio solidale Noi con Voi della Confraternita della Misericordia con cui collaboriamo ormai da tanti anni e nell'ambito scolastico con il grande progetto sui corretti stili di vita».
Il Calcit, in questi giorni, è impegnato anche nella raccolta fondi in vista del Natale per sostenere le proprie attività: «Il periodo natalizio lo dedichiamo al "Natale di Cioccolato" del Calcit – ha spiegato il dr. Mariano – la raccolta che noi facciamo tutti gli anni e che ci permette di sostenere le nostre progettualità».
Calcit giornata di preghiera per il malato oncologico
Calcit giornata di preghiera per il malato oncologico
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