Centrosinistra, finanze comunali: presentata richiesta di consiglio comunale monotematico
Saranno necessarie sette firme su trentadue consiglieri presenti
venerdì 24 novembre 2017
16.06
In mattinata è stata presentata alla segreteria della Presidenza del Consiglio comunale una istanza con la quale si chiede una urgente convocazione di un consiglio comunale monotematico sulla situazione finanziaria del nostro Comune. Intanto questo pomeriggio è prevista la riunione dei capigruppo consiliari.
A darne notizia è il segretario cittadino del Pd, Giovanni Vurchio a nome del suo stesso partito, di Progetto Andria, Lista Emiliano e Sabino Fortunato per Andria.
"E' inutile ribadire le difficoltà che si stanno incontrando giornalmente quando si parla, a qualsiasi livello ed in qualsiasi contesto, delle sorti future del nostro Comune. - E' responsabilità di chi amministra spiegare alla città questo fermento e questo continuo chiacchierare sia degli addetti ai lavori che dei cittadini in modo che si possa tranquillizzare la popolazione sempre più in difficoltà nel vivere una quotidianità travagliata e logorante.
Saranno necessarie sette firme su trentadue consiglieri presenti ad obbligare la presidente avv. Laura Di Pilato a convocare il consiglio comunale urgente con la responsabilità di chi, poi vedremo, ritiene che il consiglio comunale non sia necessario.
La responsabilità è prima di tutto un approccio serio, coerente e leale, confacente al ruolo che si riveste, per rispetto di chi ha riposto fiducia in questa Amministrazione.
Il rispetto delle Istituzioni e la responsabilità si praticano con la concretezza della azioni e la passione per la verità delle cose, con il ripudio delle mistificazioni e delle strumentalizzazioni.
Ecco la richiesta presentata stamane al Presidente del Consiglio comunale avv. Laura Di Pilato:
"Preg.mo Sig.Presidente,
con la presente si chiede la convocazione URGENTE del Consiglio Comunale monotematico, al fine di affrontare nella competente aula la delicatissima situazione finanziaria in cui versa il nostro Comune.
Tale necessità scaturisce, ancor più, dopo aver preso visione della nota della Corte dei Conti sui questionari relativi alle annualità 2013/2014/2015(protocollo generale nr.0074223/2017 dell'11.09.2017),nonché dalla nota del Collegio dei revisori dei conti e dalle note della dirigente del settore finanziario(delle quali si legge anche nella comunicazione dei revisori, ma di cui ad oggi non si ha contezza).
Appare superfluo sottolineare l'indispensabilità della convocazione del Consiglio Comunale stante la gravità della situazione.
Bisogna avere il coraggio di analizzare i fatti con oggettività e, al di là della polemica politica, cercare di ovviare alle conseguenze che possono ripercuotersi sulla nostra Città.
Anche il Collegio dei Revisori ha recentemente suggerito l'ipotesi di ricorrere alla procedura di riequilibrio finanziario. Quindi bisognerà portare in Consiglio la soluzione che consentirà di mettere in sicurezza il nostro Ente e che permetterà di effettuare una ricognizione precisa e puntuale dello status quo.
E' con questo spirito che i gruppi consiliari di opposizione di centro sinistra (PD, Lista Emiliano, Sabino Fortunato per Andria e Progetto Andria) chiedono la massima collaborazione di tutte le sensibilità politiche rappresentate in Consiglio, nessuna esclusa.
E' dovere di tutti, in una fase delicata come questa, dare il proprio contributo per uscire dal tunnel e guardare al futuro con speranza e fiducia.
Si resta in attesa di riscontro".
Andria, 22.11.2017
I Gruppi Consiliari di Pd, Progetto Andria, LIsta Emiliano e Sabino Fortunato per Andria
A darne notizia è il segretario cittadino del Pd, Giovanni Vurchio a nome del suo stesso partito, di Progetto Andria, Lista Emiliano e Sabino Fortunato per Andria.
"E' inutile ribadire le difficoltà che si stanno incontrando giornalmente quando si parla, a qualsiasi livello ed in qualsiasi contesto, delle sorti future del nostro Comune. - E' responsabilità di chi amministra spiegare alla città questo fermento e questo continuo chiacchierare sia degli addetti ai lavori che dei cittadini in modo che si possa tranquillizzare la popolazione sempre più in difficoltà nel vivere una quotidianità travagliata e logorante.
Saranno necessarie sette firme su trentadue consiglieri presenti ad obbligare la presidente avv. Laura Di Pilato a convocare il consiglio comunale urgente con la responsabilità di chi, poi vedremo, ritiene che il consiglio comunale non sia necessario.
La responsabilità è prima di tutto un approccio serio, coerente e leale, confacente al ruolo che si riveste, per rispetto di chi ha riposto fiducia in questa Amministrazione.
Il rispetto delle Istituzioni e la responsabilità si praticano con la concretezza della azioni e la passione per la verità delle cose, con il ripudio delle mistificazioni e delle strumentalizzazioni.
Ecco la richiesta presentata stamane al Presidente del Consiglio comunale avv. Laura Di Pilato:
"Preg.mo Sig.Presidente,
con la presente si chiede la convocazione URGENTE del Consiglio Comunale monotematico, al fine di affrontare nella competente aula la delicatissima situazione finanziaria in cui versa il nostro Comune.
Tale necessità scaturisce, ancor più, dopo aver preso visione della nota della Corte dei Conti sui questionari relativi alle annualità 2013/2014/2015(protocollo generale nr.0074223/2017 dell'11.09.2017),nonché dalla nota del Collegio dei revisori dei conti e dalle note della dirigente del settore finanziario(delle quali si legge anche nella comunicazione dei revisori, ma di cui ad oggi non si ha contezza).
Appare superfluo sottolineare l'indispensabilità della convocazione del Consiglio Comunale stante la gravità della situazione.
Bisogna avere il coraggio di analizzare i fatti con oggettività e, al di là della polemica politica, cercare di ovviare alle conseguenze che possono ripercuotersi sulla nostra Città.
Anche il Collegio dei Revisori ha recentemente suggerito l'ipotesi di ricorrere alla procedura di riequilibrio finanziario. Quindi bisognerà portare in Consiglio la soluzione che consentirà di mettere in sicurezza il nostro Ente e che permetterà di effettuare una ricognizione precisa e puntuale dello status quo.
E' con questo spirito che i gruppi consiliari di opposizione di centro sinistra (PD, Lista Emiliano, Sabino Fortunato per Andria e Progetto Andria) chiedono la massima collaborazione di tutte le sensibilità politiche rappresentate in Consiglio, nessuna esclusa.
E' dovere di tutti, in una fase delicata come questa, dare il proprio contributo per uscire dal tunnel e guardare al futuro con speranza e fiducia.
Si resta in attesa di riscontro".
Andria, 22.11.2017
I Gruppi Consiliari di Pd, Progetto Andria, LIsta Emiliano e Sabino Fortunato per Andria