Candidato Sindaco Antonio Scamarcio: «Disabili, no a speculazioni elettorali»

«“Città solidale”, disabilità, inclusione concetti che devono entrare in una sorta di agenda condivisa fra tutti i candidati sindaco»

sabato 29 agosto 2020 18.48
«Plaudo all'iniziativa del Centro "Zenit", che personalmente ho trovato utile e istruttiva. Ma se qualcuno si permette di usare strumentalmente i temi e i problemi che riguardano le persone diversamente abili per fare campagna elettorale e attaccare gli avversari, è mio dovere marcare la differenza fra chi ricorre all'argomentazione e chi sa affidarsi unicamente all'ugola per farsi ascoltare».

L'avv. Antonio Scamarcio, candidato Sindaco del centrodestra ad Andria, intervenuto ieri sera, venerdì 28 agosto a un confronto con gli altri candidati promosso dall'associazione che da più di vent'anni si occupa di inclusione e promozione dei diversamente abili, ribadisce il proprio pensiero. «Su alcuni temi sono fermamente convinto che nessuno possa e debba piantare bandierine. "Città solidale", disabilità, inclusione sono concetti che, pur partendo da visioni differenti, devono entrare in una sorta di agenda condivisa fra tutti i candidati sindaco. Per questo ho proposto e torno a sostenere con convinzione e con serenità l'idea di un documento da redigere e sottoscrivere insieme, tutti e cinque i candidati sindaco, che contenga azioni concrete in favore delle disabilità e che impegni seriamente chiunque di noi sarà eletto. La firma di ciascuno di noi sarà garanzia di quella condivisione necessaria a far marciare più speditamente ogni iniziativa organica che si vorrà adottare per dare risposte celeri ed efficaci ai concittadini in difficoltà e alle loro famiglie».