Bilancio regionale, Marmo (FI):" Si naviga a vista senza visione, nessun intervento di rilievo per criticità della Puglia"
Di seguito una nota del presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia
mercoledì 19 dicembre 2018
"Visto che la Giunta regionale si è ridotta all'ultimo per redigere l'atto più importante dell'anno, ovvero il bilancio di previsione, le abbiamo chiesto un documento 'snello': Emiliano, però, ce ne ha propinato uno 'secco'".
Così il presidente del Gruppo consiliare regionale di Forza Italia, Nino Marmo. "Si naviga a vista –aggiunge- e senza una strategia. Si adegua il Piano Energetico Regionale senza che il Consiglio sia reso edotto con una discussione generale sul tema delle politiche energetiche in Puglia. Sui rifiuti, attendevamo un Piano Regionale ed invece ci sono solo interventi 'spot', inidonei a ridurre la tassazione ai cittadini e non utili per rendere più efficiente il servizio. Sulla sanità, nessuna misura per ridurre le liste d'attesa e per migliorare la qualità dell'assistenza. E' tutto precario, senza prospettiva, tanto da poter rappresentare al meglio l'epoca di precariato generalizzato in cui viviamo. E in assenza di interventi corposi volti ad incidere sui maggiori problemi della Puglia, a partire dal lavoro, si imbavagliano anche i consiglieri regionali, impedendo loro di presentare importanti proposte di legge per risolvere le criticità sofferte dai cittadini: il fondo dedicato per finanziare le proposte di legge, infatti, è provvisto di pochissime risorse. Allora –conclude Marmo- se a noi consiglieri è negata la possibilità di presentare leggi ed Emiliano continua a non proporre misure straordinarie per ribaltare il presente ed il futuro della Puglia, chi lavorerà per la comunità in questo ultimo anno di legislatura?".
Così il presidente del Gruppo consiliare regionale di Forza Italia, Nino Marmo. "Si naviga a vista –aggiunge- e senza una strategia. Si adegua il Piano Energetico Regionale senza che il Consiglio sia reso edotto con una discussione generale sul tema delle politiche energetiche in Puglia. Sui rifiuti, attendevamo un Piano Regionale ed invece ci sono solo interventi 'spot', inidonei a ridurre la tassazione ai cittadini e non utili per rendere più efficiente il servizio. Sulla sanità, nessuna misura per ridurre le liste d'attesa e per migliorare la qualità dell'assistenza. E' tutto precario, senza prospettiva, tanto da poter rappresentare al meglio l'epoca di precariato generalizzato in cui viviamo. E in assenza di interventi corposi volti ad incidere sui maggiori problemi della Puglia, a partire dal lavoro, si imbavagliano anche i consiglieri regionali, impedendo loro di presentare importanti proposte di legge per risolvere le criticità sofferte dai cittadini: il fondo dedicato per finanziare le proposte di legge, infatti, è provvisto di pochissime risorse. Allora –conclude Marmo- se a noi consiglieri è negata la possibilità di presentare leggi ed Emiliano continua a non proporre misure straordinarie per ribaltare il presente ed il futuro della Puglia, chi lavorerà per la comunità in questo ultimo anno di legislatura?".