Banca popolare di Bari: il 7 gennaio assemblea pubblica azionisti e obbligazionisti

Piano industriale da 900 esuberi agli sportelli ed un aumento di capitale di 1,4 miliardi di euro

giovedì 2 gennaio 2020 13.05
Prima novità in arrivo per obbligazionisti e azionisti della Banca Popolare di Bari: è stata convocata per martedì 7 gennaio una assemblea pubblica a Bari, presso la Fiera del Levante, cancello orientale, lungomare Starita 4, dalle ore 18 alle 20. E il nuovo anno porta anche la notizia che per l'istituto di credito più importante del sud Italia è necessaria una ricapitalizzazione da 1,4 miliardi. Questo intervento prevede anche un esubero di personale di circa 900 unità. Queste le linee guida del piano industriale 2020-2024 della Banca barese presentate al Fondo interbancario di tutela dei depositi dai commissari straordinari dell'istituto, Blandini e Ajello.

L'obiettivo è riportare in equilibrio l'istituto di credito spingendo sulla crescita delle commissioni anche grazie al nuovo modello di business dedicato agli investimenti nel Mezzogiorno.

Intanto il Consiglio del Fondo interbancario di tutela dei depositi su richiesta dei Commissari straordinari ha approvato un intervento di aumento di capitale, da 310 milioni mentre il rafforzamento patrimoniale da 1,4 miliardi sarà realizzato nei prossimi mesi anche alla luce di quanto previsto dal decreto del Governo.

Esiste inoltre un cosiddetto "Piano di derisking" che prevede la cessione di 2 miliardi di crediti deteriorati, una riduzione dell'attivo e del passivo della banca con una uscita di addetti allo sportello che ammonterebbe a circa 900 unità.

Tornando all'assemblea in programma martedì 7 gennaio, saranno discussi i possibili sviluppi sul futuro della Banca e le iniziative da intraprendere per ottenere il più concreto e rapido risarcimento del danno subito.