Aria di derby per la Fidelis Andria, Panarelli pre Taranto: «Non poniamoci limiti»

Sfida da alta classifica fra le due migliori difese del girone H di Serie D

sabato 1 maggio 2021 13.42
A cura di Antonio D'Oria
È tempo di derby al "Degli Ulivi", una gara che per la piazza andriese non è mai come le altre: la Fidelis attende domani pomeriggio il Taranto capolista, per una sfida che vale tanto non solo da un punto di vista del morale ma anche della classifica. Gli ionici sono primi con 55 punti, i biancazzurri quarti con 46, si sfidano inoltre le due migliori difese del girone rispettivamente con 14 e 16 reti subite. Tra i numeri che rendono questo derby ancora più importante c'è l'imbattibilità delle due squadre: il Taranto non perde da 11 partite, l'Andria da 7.

Il tecnico biancazzurro Luigi Panarelli, nella conferenza stampa della vigilia, carica la sua squadra reduce da un periodo molto positivo: «Mancano sette gare alla fine del campionato e vogliamo proseguire il percorso intrapreso il 16 agosto, quando siamo partiti in ritiro. Abbiamo fatto una stagione in crescendo e vogliamo terminare con un risultato importante. Noi prepariamo tutte le partite allo stesso modo, ma è chiaro che domani ci aspetta una gara molto sentita dalla piazza ed è una sfida di alta classifica. Non ci vogliamo porre limiti, raggiunto l'obiettivo stagionale che è la salvezza viviamo partita per partita. Certo di qui a pensare in questo momento a un eventuale primato non mi interessa, ma penso solo alla gara di domani da affrontare con compattezza e organizzazione. C'è soddisfazione ed è sotto gli occhi di tutti il percorso che abbiamo fatto, ma mancano sette gare e nel calcio nulla è scontato: abbiamo fatto un grande percorso per 27 giornate e le ultime sette possono rovinarlo».

Gara da ex per l'allenatore originario proprio di Taranto: «Ho giocato e allenato in entrambe le squadre, ho sempre detto che non centrano nulla con questa categoria perché sono club blasonati. Incontriamo la prima della classe e abbiamo grande rispetto, se noi abbiamo fatto un grande campionato loro hanno fatto una grandissima stagione, è una squadra solida che ha la miglior difesa, poi ci siamo noi. Sarà interessante lo spirito con cui andremo ad affrontare questa squadra, noi cercheremo di fare subito la partita provando ad ottenere il massimo. Guai a sederci sulle soddisfazioni ottenute finora, non saremmo maturi. Non saranno della partita Clemente e Marino, ma nel corso dell'anno abbiamo dimostrato di non far rimpiangere gli assenti. Nessuno di noi, a partire dal sottoscritto, è stato scelto per vincere ma quest'anno abbiamo fatto grandi risultati, e vincere su un campo ostico come Gravina è stata un'ulteriore conferma».