Ancora assembramenti ad Andria, Sindaco Bruno: "Inciviltà allo stato puro, irresponsabilità"

"La pandemia ci sta incattivendo, invece che essere una occasione di crescita"

domenica 28 febbraio 2021 11.24
Ancora un appello ad un maggior senso di responsabilità, specie tra i giovani in questo periodo di risalita dei contagi da covid 19, lo lancia il Sindaco Giovanna Bruno.

"La situazione degli assembramenti é assurda e inqualificabile. Inciviltà allo stato puro, irresponsabilità. Non posso definire diversamente quanto si sta verificando nella nostra città e in tutto il resto della Penisola. La bella stagione rappresenta per molti un invito ad abbassare la guardia, a circolare liberamente, con la mente fresca, come se il covid non ci fosse più. Ma possibile essere così stolti? Abbiamo ridotto la comunità a cori contrapposti : al grido 'chiudere tutto, fare sanzioni' risponde il 'lasciateci in pace, siamo in zona gialla'. La pandemia ci sta incattivendo, invece che essere una occasione di crescita. Ci sta riducendo a una condizione di continua guerra sociale. Qualche giorno fa una rissa in centro città con protagonisti dei giovanissimi concittadini, ieri stessa cosa nei pressi dell'ospedale. Mi ha scritto un vigile urbano, scoraggiato: 'Sindaco, così non ce la possiamo più fare. É una lotta impari, ci chiamano simultaneamente da molteplici parti della città per intervenire su situazioni incontrollate di assembramento. Appena arriviamo si dileguano. Non riusciamo a star dietro a tutto'. Saremo costretti a prendere altri provvedimenti, che siano compatibili con la zona gialla e con il numero dei contagi in corso, oggettivamente ridotti. Mi attiverò subito presso il Prefetto, che non fa mancare il suo sostegno a noi sindaci e che ha pure disposto il potenziamento delle forze dell'ordine già a partire da questo week end. Ho già interloquito con lui sul tema e tornerò immediatamente a farlo.
Il pericolo è sempre in agguato. Ci dividiamo su tutto: sulla scuola (ha senso non far andare i ragazzi in classe quando poi, terminata la didattica a distanza, sono in giro indisturbati fino a sera, senza alcun freno inibitorio?), sugli orari del coprifuoco, sulle attività commerciali, sui rimborsi, sulle chiusure di tanti settori, sui colori delle zone... su tutto. La pandemia ci ha portato anche questa povertà sociale che dilaga, che spaventa. Un invito accorato a tutti, nessuno escluso: é ancora e sempre il tempo della RESPONSABILITA'!
Dispiace immensamente vedere tanta leggerezza, a fronte degli sforzi che continuamente e in silenzio profondono gli operatori sanitari, anche per accelerare al massimo le operazioni vaccinali. Dobbiamo collaborare tutti. Tornerà il tempo per passeggiare sereni, tornerà il tempo per viaggiare, per andare a cinema o in piscina o in palestra. Ma più ci comportiamo da superficiali, più quel tempo sarà lontano. E a pagarne le conseguenze saremo tutti".