Amministrative 2015, Fortunato: «Avvicinare i cittadini al palazzo»

Convegno ieri sera alla presenza di Fioroni, Grassi e Mennea

lunedì 9 marzo 2015 13.47
A cura di Stefano Massaro
Un convegno per discernere sulle figure di Moro sino ad arrivare a Mattarella, attraverso un passaggio importante da Vendola ed Emiliano per la Puglia. Sono stati diversi i temi affrontati durante l'evento svoltosi ieri sera al Cristal Palace Hotel ed organizzato dal Partito Democratico cittadino in vista delle prossime consultazioni elettorali di metà maggio per la scelta del nuovo Sindaco della Città. Un momento per discutere anche della candidatura di Sabino Fortunato, vincitore delle primarie dello scorso 22 febbraio, alla presenza di personalità come Fioroni, Grassi e Mennea. Lavori introdotti dal segretario cittadino Maria Carbone e dal Consigliere comunale Salvatore Vitanostra: «Voglio sottolineare sopratutto l'impegno che noi assumiamo in questa campagna elettorale - ha detto proprio Sabino Fortunato - vogliamo rivitalizzare gli istituti di partecipazione che sono stati sacrificati negli scorsi anni e che servono ad avvicinare i cittadini al palazzo. Quegli istituti, in particolare, che sono già previsti nel nostro statuto cittadino e che sono rimasti lettera morta. Penso per esempio al difensore civico o alle circoscrizioni sino ad arrivare ai referendum consuntivi. Le consulte, per esempio, sono state l'unico strumento realizzato ma, francamente, non in modo convinto ma direi in modo molto timido».

Convinto che la "battaglia" elettorale potrà essere ampiamente aperta è l'On. Gero Grassi: «Credo che Fortunato sia un candidato autorevole ed un professionista eccellente - ha detto l'On. Gero Grassi - capace di unificare il centrosinistra e ad Andria non è facile, ma capace di parlare alla città e di dare serenità e tranquillità. Credo che sia anche un candidato in grado di vincere e governare bene, ci sono le condizioni per farlo, umilmente chiediamo al paese di dare consenso e fiducia su un programma ambizioso per questa città». Sulla stessa lunghezza d'onda l'intervento dell'On. Fioroni: «Scelta ottima, una persona seria e capace direi quello che serve per voltare pagina in una città che ha necessità di creare discontinuità con un'amministrazione che non ha ben amministrato. Andria non si è inserita nel contesto del cambiamento pugliese e nazionale ma anzi ragiona in un orizzonte piccolo di coltivare il proprio orticello».

Sostegno convinto anche del Consigliere Regionale del Partito Democratico, Ruggiero Mennea che vede in Fortunato una figura garante per rilanciare la vita amministrativa dell'intero territorio della BAT: «Penso che Andria sia pronta a cambiare e con Fortunato può riprendere quella quota che merita questa città - ha detto Mennea - e può anche tirare su il livello di qualità amministrativa di tutta la provincia che in questo momento sta soffrendo criticità importanti. Penso per esempio alle problematiche della discarica di Trani o alle condizioni ambientalo di Barletta. Credo, insomma, che ci vuole qualcuno che tiri su il livello politico ed amminstrativo di questa città e di questo territorio».