Ad Andria flash mob degli studenti contro la violenza di genere
Appuntamento il prossimo 25 novembre con i ragazzi del Colasanto, la CGIL, i MòMò Murga e l'associazione Movi Andria
venerdì 21 novembre 2025
15.17
In occasione della Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne le studentesse e gli studenti dei Servizi per la sanità e l'assistenza sociale dell'I.I.S.S. "G. Colasanto" di Andria hanno organizzato un flash mob itinerante per sensibilizzare la cittadinanza, a partire proprio dai più giovani, sul delicato e urgente tema del contrasto alla violenza di genere, attraverso un momento collettivo di presenza, riflessione e testimonianza.
All'iniziativa aderiscono la Cgil Bat, Mòmò Murga e l'Associazione Movi Andria. Insieme ai giovani del Colasanto, l'appuntamento è fissato per prossimo 25 novembre, alle ore 19, presso il quadrivio tra viale Crispi e via Regina Margherita per un primo momento di riflessione. Il flash mob proseguirà poi con una seconda tappa nei pressi della Chiesa dell'Immacolata in via Regina Margherita per poi concludersi in piazza Catuma, dove si terrà il momento finale dedicato alla condivisione di messaggi, musica e testimonianze.
"Non è il primo anno che le nostre studentesse e i nostri studenti mostrano sensibilità verso questo tema e la voglia di esprimersi tramite un flash mob e così come in passato assecondiamo molto volentieri queste loro iniziativa in quanto momenti di crescita collettiva e di confronto con temi tanto importanti e delicati che, purtroppo, sempre più spesso li riguardano da vicino, visto le notizie che la cronaca nazionale ogni giorno drammaticamente ci consegna", riferisce il prof. Cosimo Strazzeri, dirigente scolastico del Colasanto.
"Noi della Cgil, insieme ai partner dell'iniziativa, ribadiamo con la nostra presenza il 25 novembre l'importanza di un impegno collettivo e costante per la costruzione di una cultura del rispetto, della parità e della non violenza. E il fatto che ciò avvenga ad Andria, la città che è stata sconvolta dalla tragedia di un femminicidio avvenuto esattamente due anni fa, il 28 novembre del 2023, carica questo momento di maggiore significato. Per questo invitiamo tutta la cittadinanza ad essere al nostro fianco contro un modello sociale che vede ancora troppe donne essere vittime di violenza fisica e psicologica", conclude Rosa Sgaramella, segretaria Cgil Bat.