Vertenza Guardie Campestri: per CISL e UIL "Proficuo confronto avuto con Presidente Zinni"
"Colto lo sforzo compiuto dal Consorzio, pur in una difficile situazione in cui versano i Consorzi"
venerdì 23 febbraio 2018
Le Segreterie territoriali di FAI-CISL e UILA – UIL di Bari e Bat, in una nota a firma rispettivamente da Pasquale Fiore e Michele Palermo, considerano "proficuo il confronto avuto con il Presidente del Consorzio Guardie Campestri di Andria nella giornata di lunedì 19 u.s. e che ha portato a definire tempi certi circa il pagamento delle retribuzioni ancora da corrispondere e precisamente è stato ottenuto l'impegno di pagamento di tutte le competenze fino al 31/12/2017".
"Il Presidente, inoltre, si è impegnato anche a corrispondere, a breve, le ulteriori competenze fino ad oggi maturate. Abbiamo colto, in questo, lo sforzo compiuto dal Consorzio, pur in una difficile situazione in cui versano tutti i Consorzi delle Province di Bari e Bat.
Sempre in questo difficile clima, il Consorzio ha fatto un grosso passo indietro consistito nel ritiro dei licenziamenti proposti e questo anche grazie al serrato confronto con le OO.SS.
Noi consideriamo insopprimibile il ruolo dei Consorzi di Vigilanza Campestre quale presidio su un Territorio sempre più minacciato da una diffusa criminalità nelle campagne. Prova ne sono le numerose operazioni compiute dalle Guardie Campestri di Andria durante la scorsa campagna olivicola.
A noi tutti, si impone un grosso senso di responsabilità per evitare di distruggere una realtà che, ad oggi, garantisce anche occupazione e salari. Il confronto con il Consorzio ripartirà nei prossimi giorni per affrontare ulteriori problematiche in merito", conclude la nota della FAI -CISL (Pasquale Fiore) e UILA - UIL (Michele Palermo).
"Il Presidente, inoltre, si è impegnato anche a corrispondere, a breve, le ulteriori competenze fino ad oggi maturate. Abbiamo colto, in questo, lo sforzo compiuto dal Consorzio, pur in una difficile situazione in cui versano tutti i Consorzi delle Province di Bari e Bat.
Sempre in questo difficile clima, il Consorzio ha fatto un grosso passo indietro consistito nel ritiro dei licenziamenti proposti e questo anche grazie al serrato confronto con le OO.SS.
Noi consideriamo insopprimibile il ruolo dei Consorzi di Vigilanza Campestre quale presidio su un Territorio sempre più minacciato da una diffusa criminalità nelle campagne. Prova ne sono le numerose operazioni compiute dalle Guardie Campestri di Andria durante la scorsa campagna olivicola.
A noi tutti, si impone un grosso senso di responsabilità per evitare di distruggere una realtà che, ad oggi, garantisce anche occupazione e salari. Il confronto con il Consorzio ripartirà nei prossimi giorni per affrontare ulteriori problematiche in merito", conclude la nota della FAI -CISL (Pasquale Fiore) e UILA - UIL (Michele Palermo).