Tragedia ferroviaria, questa mattina il riconoscimento delle vittime
Si terrà con i parenti nell'Istituto di Medicina legale di Bari
mercoledì 13 luglio 2016
0.26
Inizieranno questa mattina, nell'istituto di Medicina legale di Bari, le operazione di riconoscimento delle vittime con i parenti. Intanto il numero sembra destinato a salire, man mano che i soccorritori riescono a rimuovere pezzi di lamiere e tirare fuori altre vittime. Tra le vittime accertate c'è il funzionario di polizia Fulvio Schinzari, 59 anni, in servizio alla Questura di Bari. Stamattina stava rientrando al lavoro da Andria, dopo un periodo di ferie. Alla famiglia è arrivato il messaggio di solidarietà del capo della Polizia, Alessandro Pansa.
Una cinquantina i feriti, distribuiti tra gli ospedali di Andria, Barletta, Bisceglie e il Policlinico di Bari. Sette quelli in prognosi riservata. Tra le persone tratte in salvo un bambini di 6 anni, trovato dai vigili del fuoco dopo che si erano calati con una gru dall'alto. Era dietro un sedile, nascosto da una lamiera. E' stato portato in ospedale, sta bene. Ma si cerca ancora tra le lamiere, il lavoro va avanti con 50 vigili del fuoco che stanno operando grazie ai gruppi elettrogeni. 27 i morti accertati quando manca poco alla mezzanotte.
In serata il presidente del comitato di Protezione civile regionale, Ruggiero Mennea, ha diffuso una nota per «ringraziare e apprezzare l'impegno di forze dell'ordine, vigili del fuoco, volontari e operatori della protezione civile. Certo non avremmo mai voluto assistere a questa tragedia immane, ma la macchina della protezione civile ha funzionato». E ha ringraziato anche i pugliesi per la grande solidarietà dimostrata.
Una cinquantina i feriti, distribuiti tra gli ospedali di Andria, Barletta, Bisceglie e il Policlinico di Bari. Sette quelli in prognosi riservata. Tra le persone tratte in salvo un bambini di 6 anni, trovato dai vigili del fuoco dopo che si erano calati con una gru dall'alto. Era dietro un sedile, nascosto da una lamiera. E' stato portato in ospedale, sta bene. Ma si cerca ancora tra le lamiere, il lavoro va avanti con 50 vigili del fuoco che stanno operando grazie ai gruppi elettrogeni. 27 i morti accertati quando manca poco alla mezzanotte.
In serata il presidente del comitato di Protezione civile regionale, Ruggiero Mennea, ha diffuso una nota per «ringraziare e apprezzare l'impegno di forze dell'ordine, vigili del fuoco, volontari e operatori della protezione civile. Certo non avremmo mai voluto assistere a questa tragedia immane, ma la macchina della protezione civile ha funzionato». E ha ringraziato anche i pugliesi per la grande solidarietà dimostrata.