Recovery Sud, c'è anche Andria nella rete dei sindaci

Sono circa 300 gli amministratori pubblici che chiedono che il Piano nazionale di ripresa e resilienza diventi una reale occasione per il Mezzogiorno

martedì 23 marzo 2021 11.07
Sale a 300 il numero dei Comuni di Puglia, Calabria, Campania, Sicilia, Basilicata, Molise, Sardegna e Abruzzo che hanno aderito all'iniziativa 'Recovery Sud' partita dal sindaco di Acquaviva delle Fonti (Bari) Davide Carlucci per creare una rete dei sindaci meridionali per il Piano nazionale di ripresa e resilienza. E c'è nella rete anche la città di Andria.

«È una rete spontanea, trasversale e senza finalità politiche - spiega il sindaco di Acquaviva delle Fonti, Carlucci - ma con l'unico obiettivo di trasformare il Recovery in una reale occasione di riscatto di tutto il Mezzogiorno».
«Siamo circa 300 amministratori locali del mezzogiorno d'Italia, intenti a coordinarci per sostenere la proposta al governo affinché il PNRR tenga presente dello squilibrio che il sud Italia nel tempo ha accumulato rispetto al resto d'Italia. Ritardi nelle infrastrutture, nella capacità di spesa di progetti e opere pubbliche, nei servizi, nelle opportunità di sviluppo, nelle politiche sociali e del lavoro, nelle potenzialità ambientali. Insomma, un modo per fare rete e non andare in ordine sparso, provando a trovarsi preparati di fronte alla ormai imminente sfida del Recovery found», sottolinea la nostra sindaca Giovanna Bruno.