Quattro anni fa l'inaugurazione del centro di aggregazione di via Fornaci
Struttura mai aperta, i ragazzi al quartiere Monticelli giocano per strada
sabato 11 maggio 2019
7.42
L'11 maggio 2019 ricorre il quarto anniversario dell'inaugurazione del centro di aggregazione di via Fornaci. Dopo la cerimonia con il taglio del nastro, il cancello della struttura non è stato mai più riaperto.
Oggi l'opera pubblica versa in uno stato di abbandono con erba alta nel campo di bocce e pannelli solari danneggiati. Da Palazzo di Città dicono che è in piedi un contenzioso tra la ditta che ha eseguito i lavori e l'ente. Il centro, intitolato al ricordo di padre Pino Puglisi, è composto da un auditorium interno, un campo sportivo polivalente, un terreno da bocce, spazi all'aperto per i bambini e anche un anfiteatro. L'amministrazione subito decise che sarebbe stato destinato alle due parrocchie vicine, la Madonna di Pompei e la Chiesa del Crocifisso. Alle intese preliminari non è mai stato dato alcun seguito, il centro è rimasto desolatamente chiuso.
Uno dei residenti del popoloso quartiere "Monticelli", almeno sei mila gli abitanti, Giovanni Del Mastro, ha più volte sollecitato l'ormai ex Sindaco Giorgino ad intervenire perché "in questo rione - spiega - in particolare manca un oratorio e i ragazzi sono costretti a giocare a pallone per strada". Nelle ultime settimane qualcosa si è mosso; si stava valutando la possibilità di aprire solo l'auditorium, tanto che è stata inviata anche una lettera a don Giuseppe Capuzzolo, parroco della chiesa Madonna di Pompei, per una verifica preventiva della sua disponibilità all'affidamento parziale. Ma poi è caduta l'amministrazione e la soluzione, almeno per il momento, è rimasta solo un'ipotesi. Il centro di via Fornaci resta chiuso.
Oggi l'opera pubblica versa in uno stato di abbandono con erba alta nel campo di bocce e pannelli solari danneggiati. Da Palazzo di Città dicono che è in piedi un contenzioso tra la ditta che ha eseguito i lavori e l'ente. Il centro, intitolato al ricordo di padre Pino Puglisi, è composto da un auditorium interno, un campo sportivo polivalente, un terreno da bocce, spazi all'aperto per i bambini e anche un anfiteatro. L'amministrazione subito decise che sarebbe stato destinato alle due parrocchie vicine, la Madonna di Pompei e la Chiesa del Crocifisso. Alle intese preliminari non è mai stato dato alcun seguito, il centro è rimasto desolatamente chiuso.
Uno dei residenti del popoloso quartiere "Monticelli", almeno sei mila gli abitanti, Giovanni Del Mastro, ha più volte sollecitato l'ormai ex Sindaco Giorgino ad intervenire perché "in questo rione - spiega - in particolare manca un oratorio e i ragazzi sono costretti a giocare a pallone per strada". Nelle ultime settimane qualcosa si è mosso; si stava valutando la possibilità di aprire solo l'auditorium, tanto che è stata inviata anche una lettera a don Giuseppe Capuzzolo, parroco della chiesa Madonna di Pompei, per una verifica preventiva della sua disponibilità all'affidamento parziale. Ma poi è caduta l'amministrazione e la soluzione, almeno per il momento, è rimasta solo un'ipotesi. Il centro di via Fornaci resta chiuso.