Progetto PON "Io nel mondo della scuola" al 3° Circolo "R. Cotugno"

dott. Guarino: "Tale progetto si inserisce ed amplia la già ricca offerta formativa della scuola"

mercoledì 7 marzo 2018
Prenderà avvio questa settimana al 3° Circolo "Riccardo Cotugno" il progetto "Io nel mondo della scuola", articolato nei seguenti 8 moduli formativi a valere sul Programma Operativo Nazionale "Per la scuola, competenze e ambienti per l'apprendimento" 2014 - 2020 che si raffigurano come misura utile a ridurre il fallimento formativo precoce e la dispersione scolastica.

I primi 7 sono rivolti agli alunni di scuola primaria; l'ultimo ai rispettivi genitori:
1)Danzando insieme 1
2) Danzando insieme 2
3) Fiabe ... in scena 1
4) Fiabe ... in scena 2
5) Il gioco della statistica 1
6) Il gioco della statistica 2
7) Mani ... in pasta
8) Genitori ... in forma

Chiarisce la dirigente, dott.ssa Dora Guarino: "Tale progetto si inserisce ed amplia la già ricca offerta formativa della scuola e si pone in collegamento ed in continuità con i percorsi formativi che si stanno portando avanti da tempo e che mirano ad elevare lo standard di qualità.
Gli obiettivi che la scuola intende perseguire, con i vari moduli, attraverso l'utilizzo delle moderne tecnologie e di una didattica innovativa, sono:
- migliorare lo sviluppo fisico, mentale ed emotivo di ciascun alunno, attraverso la rielaborazione in forma autonoma di esperienze sociali e cognitive;
- sperimentare un metodo educativo che permetta di conseguire risultati sempre più efficaci;
- sviluppare la motivazione allo studio da parte degli alunni attraverso la sperimentazione di un 'diverso' linguaggio per comunicare stati d'animo, emozioni e sentimenti.
- sviluppare la capacità di leggere la realtà in chiave matematica e scientifica;
- favorire la sperimentazione e la partecipazione;
- offrire ai genitori un percorso di sostegno alla genitorialità e favorire un approccio positivo tra scuola e famiglia al fine di evitare atteggiamenti di reciproca resistenza che potrebbero ostacolare il lavoro educativo, anzichè facilitarlo".