Montegrosso: sabato 7 settembre la sagra "K'KL I MIR" con la presentazione del libro "Caro ulivo ti scrivo"

Cerimonia di consegna dei premi per la prima edizione di "MurgiAutentica"

venerdì 6 settembre 2019 11.47
Grande festa in programma sabato 7 settembre, con inizio alle ore 19, al borgo rurale di Montegrosso.

Tre sono le peculiarità dell evento - sottolinea Nicola Miracapillo presidente dell'Associazione turistico ambientale La Piscara.
Una piccola sagra del K'kl (storica focaccia locale espressione di un laborioso impasto di farina e patate, con l' extravergine, i pomodorini, l'origano e l'aglio a fare da co-protagonisti); la presentazione del libro "Caro Ulivo Ti Scrivo", una sorta di inno all'olivo ed alla terra, in un frangente in cui la nuova peste, la xjlella, sembra minacciare la pianta simbolo del nostro territorio; la prima edizione del Premio "MurgiAutentica" in favore di aziende che, più e meglio di altre, si sono prodigate per la tutela , la salvaguardia e lo sviluppo del territorio murgiano. In questa prima edizione premieremo per la categoria senior l'Azienda agricola "Conte Onofrio Spagnoletti Zeuli"; per la categoria rosa la Masseria Didattica "La Mezzana"; per la categoria start up la cooperativa "Bosco di Spirito".
"Ma non è tutto - conclude Miracapillo. Vino rosato, prelibatezze gastronomiche locali, note musicali e... testa in su ad ammirare le stelle attraverso i telescopi. Ecco come saluteremo l'Estate 2019".

"L' evento e' uno strumento di socializzazione che ci auguriamo abbia successo - sottolinea Emanuele di Corato, presidente della Coloni Montegrosso. Quello che ci sta più a cuore, pero', e' aver recuperato gli spazi della Cooperativa prospicienti un Antico Forno in zona Ipogeo. Spazi troppo a lungo abbandonati. Sterpaglie erbacce e rifiuti di ogni genere hanno infestato il luogo per anni ed anni, ed oggi abbiamo l' orgoglio di averlo restituito a nuova vita grazie ad una semplice ma efficace operazione di pulizia, di recupero e di piccolo restyling, sempre nel rispetto più totale dello stato dei luoghi. In tal modo - conclude Di Corato - pensiamo di aver creato una piccolo anfiteatro naturale che potrà prestarsi nel tempo ai più svariati utilizzi, non solo in favore dei soci della Cooperativa, ma anche della Parrocchia, della Comunità del Borgo, delle Associazioni e, perchè no, dell' intera cittadinanza andriese. Un grazie di cuore, quindi, a quanti nel loro piccolo, e con puro spirito di volontariato, hanno contribuito a questa operazione".
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