Fidelis Andria, Langella: «Gara perfetta, ma quegli errori….»
Tanto rammarico in casa azzurra, nonostante l’ottima prova
giovedì 10 novembre 2016
9.26
Difficile aspettarsi alla vigilia una prestazione simile. Difficile credere che la Fidelis Andria avrebbe messo in grossa difficoltà una squadra così abile come il Foggia. Ma come spesso capita, non basta essere belli: ci vuole un pizzico di perfezione, quella che oggi è mancata a causa di qualche errore di troppo sottoporrà e soprattutto dell'errore di Fall. Giustamente rammaricato Langella, vice di Favarin: «Avevamo preparato una partita perfetta sotto tutti i punti di vista. C'è grande rammarico perché i ragazzi hanno dato tutto, d'altronde il nostro portiere non ha fatto neppure una parata. Purtroppo questo è il calcio. Con queste squadre non basta solo la prestazione, ci vuole qualcosina in più, perché in queste partite gli episodi ti puniscono e alla lunga possono pesare. Ecco perché dobbiamo lavorare e migliorarci, e soprattutto dobbiamo iniziare a svoltare a livello mentale. Infatti contro la Vibonese abbiamo sbagliato l'approccio, e questo non c'è lo possiamo permettere. Un giudizio positivo anche sulla prestazione di alcuni volti "nuovi": «Matera mi è piaciuto moltissimo, ha fatto tutto quello che gli è stato chiesto, e sto cominciando a rivedere il Matera di due anni fa quando abbiamo vinto il campionato. Anche Ovalle ha fatto bene nonostante non avesse mai giocato. Ha fatto qualche errore, ma è giusto che sia così».
Soddisfatto invece, dall'altra parte, mister Giovanni Stroppa, contento soprattutto della qualità della rosa del Foggia. Non ha mancato, però, di sottolineare un certo nervosismo durante la partita: «La partita è stata nervosa oltre i limiti. Peccato, perché poteva essere gestita diversamente dalla terna arbitrale, che non ha sanzionato alcuni falli assurdi, almeno k da quello che ho visto, e forse lì si è acceso qualcosa di diverso. Per quanto riguarda espulsioni e allontanamenti, posso assicurare che i miei ragazzi non hanno offeso nessuno. Mi dispiace, perché così non si fa». Riguardo alla prestazione dei suoi, Stroppa si ritiene soddisfatto: «Credo che siamo usciti alla distanza, abbiamo avuto una buona condizione fisica. Sembrava che nel finale potessimo incidere di più, ma non ci siamo riusciti. Poi i supplementari sono stati sicuramente giocati alla pari». Infine, molto importanti si sono rivelati i cambi ad un certo punto della gara: «Togliendo i due ragazzi (Dinielli e Sansone) e inserendo Angelo e Gerbo in quello specifico momento della partita, abbiamo avuto sicuramente un peso specifico diverso».
Soddisfatto invece, dall'altra parte, mister Giovanni Stroppa, contento soprattutto della qualità della rosa del Foggia. Non ha mancato, però, di sottolineare un certo nervosismo durante la partita: «La partita è stata nervosa oltre i limiti. Peccato, perché poteva essere gestita diversamente dalla terna arbitrale, che non ha sanzionato alcuni falli assurdi, almeno k da quello che ho visto, e forse lì si è acceso qualcosa di diverso. Per quanto riguarda espulsioni e allontanamenti, posso assicurare che i miei ragazzi non hanno offeso nessuno. Mi dispiace, perché così non si fa». Riguardo alla prestazione dei suoi, Stroppa si ritiene soddisfatto: «Credo che siamo usciti alla distanza, abbiamo avuto una buona condizione fisica. Sembrava che nel finale potessimo incidere di più, ma non ci siamo riusciti. Poi i supplementari sono stati sicuramente giocati alla pari». Infine, molto importanti si sono rivelati i cambi ad un certo punto della gara: «Togliendo i due ragazzi (Dinielli e Sansone) e inserendo Angelo e Gerbo in quello specifico momento della partita, abbiamo avuto sicuramente un peso specifico diverso».