Carabinieri, bilancio e nuovi vertici

Salutati i Maggiori Milici e Trotta. Il Comandante: "Reati e furti in netto calo"

venerdì 5 settembre 2025 15.47
A cura di Tonino Lacalamita
In una conferenza stampa, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello. Massimiliano Galasso, della BAT ha ufficializzato il saluto e il ringraziamento a due ufficiali che, dopo quattro anni di servizio, lasciano i loro incarichi per nuove e prestigiose destinazioni. Si tratta del Maggiore Paolo Milici, comandante del Nucleo Investigativo, e del Maggiore Pasqualino Trotta, comandante della compagnia di Trani.

Il Comandante ha voluto sottolineare i risultati concreti ottenuti durante il loro mandato, rispondendo indirettamente alla sfiducia talvolta percepita da parte dei cittadini. Ha presentato dati statistici significativi che mostrano un netto calo della criminalità nella provincia: i reati mensili sono passati da 832 a 508, e i furti (in particolare di veicoli e in abitazioni) sono scesi da 508 a 365. Una riduzione drastica, ottenuta grazie alla "veemenza" e alla "sagacia investigativa" dei due ufficiali.

Contestualmente, sono stati annunciati i nomi dei successori, selezionati per le loro competenze specifiche, che verranno presentati ufficialmente tra due settimane: Sia il Maggiore Paolo Milici che Pasqualino Trotta, uscenti dall'incarico dopo quattro anni di servizio, hanno preso la parola per ringraziare il Comandante, i propri uomini e le altre forze di polizia per la sinergia creata. Hanno descritto i quattro anni come "molto impegnativi e intensi", caratterizzati da un dialogo "fluido e costruttivo" con la Procura di Trani e la DDA di Bari, che ha permesso di contrastare efficacemente i reati più fastidiosi per il territorio, come quelli predatori e i sequestri lampo.

In particolare nelle parole di commiato dopo quattro anni al comando della Compagnia Carabinieri di Trani, il Maggiore Pasqualino Trotta ha salutato le comunità di Trani e Bisceglie, sottolineando come l'obiettivo principale del suo mandato sia stato quello di essere "per la gente e tra la gente". Il Maggiore ha ripercorso un'attività definita "a 360 gradi", focalizzata sulla prevenzione e repressione dei reati, che ha portato a una sensibile diminuzione della criminalità, in particolare dei reati predatori. Ha evidenziato l'impegno massiccio nel contrasto allo spaccio di stupefacenti, nella lotta alle truffe agli anziani e nella gestione della "movida" estiva in sicurezza, con pattuglie a piedi apprezzate dalla cittadinanza.


In conferenza stampa si è voluto sottolineare l'attenzione particolare che è stata dedicata alla diffusione della cultura della legalità nelle scuole, incontrando studenti di ogni ordine e grado per discutere di sicurezza stradale e violenza di genere. Emozionanti le parole del Maggiore Trotta che, rispondendo ad una domanda, ha riflettuto sul suo ruolo, ha ricordato l'emozione e la responsabilità di rappresentare l'Arma in momenti di forte vicinanza con la comunità, come durante le commemorazioni per colleghi caduti in servizio. Ha concluso citando il "Galateo del Carabiniere" come suo monito costante: "Siate pronti ad accorrere ogni qualvolta l'opera vostra fosse richiesta".

Il Comandante Provinciale ha aggiunto che il successo nel contrastare fenomeni come le esplosioni di bancomat è frutto di uno sforzo sinergico e di un raddoppio delle pattuglie notturne, sottolineando come la sicurezza sia un presupposto fondamentale per lo sviluppo turistico ed economico del territorio.