Andria, parcheggi a pagamento: che ne sarà per i residenti e disabili?

A spiegarlo l’assessore alle Attività produttive e Polizia locale, Pierpaolo Matera

giovedì 24 gennaio 2019 12.10
A cura di Giovanna Albo
In merito alla rimodulazione del piano della sosta a pagamento, secondo la delibera adottata, non solo i residenti ma anche gli esercenti, potranno usufruire di forme di abbonamento a dei prezzi dimezzati. Inoltre, l'Amministrazione comunale, al fine di garantire una maggiore integrazione sociale e lavorativa, intenderà introdurre agevolazioni ed esenzioni riservati, anche, ai disabili.

"Nel piano di riequilibrio, abbiamo previsto l'implementazione delle zone delle soste a pagamento. Ciò non nasce dall'idea di far cassa ma piuttosto dall'esigenza di soddisfare le richieste degli esercenti, ossia quella di effettuare uno scambio di autovetture – tiene a sottolineare l'assessore comunale, avv. Pierpaolo Matera –. Infatti, molto spesso, accade che laddove il parcheggio non sia a pagamento chi giunge e sosta con la propria autovettura, rimane tutta la giornata e quindi non da la possibilità agli avventori degli esercenti di potersi approcciare all'attività. Inoltre, abbiamo previsto nel piano di riequilibrio, anche la possibilità di abbassare i relativi costi degli abbonamenti, poiché nella sosta a pagamento esistono due fasce: una fascia centrale, ove fino ad oggi l'abbonamento è di 70 euro ed una fascia diversa da quella centrale che costa 50 euro. Queste due fasce saranno ridotte del 50%, per cui parcheggiare al centro in abbonamento costerà 36 euro, parcheggiare nella fascia due, 25 euro e questo vale sia per i residenti che per i lavoratori che magari dalla periferia si devono recare in centro, quindi in una zona a pagamento e potranno, pertanto, usufruire di questa agevolazione.

Anche per quanto concerne il parcheggio riservato ai disabili, stiamo pensando di introdurne altri. Sto verificando la possibilità economica-finanziaria, di esentare la sosta per i disabili sulle strisce blu, anche se Andria, rispetto ad altre città, ha un numero di parcheggi per i disabili, di gran lunga superiore alla media provinciale", conclude l'assessore Matera.

Il provvedimento dovrebbe adesso essere formalizzato in una proposta di deliberazione ed essere sottoposto al vaglio dell'esecutivo comunale.